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Calamari in umido

Ricetta creata da Galbani
Calamari in umido
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Certosa 165g
Certosa 165g
Certosa. La crescenza dal gusto fresco e genuino.
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Presentazione

Se state cercando un'idea originale su come preparare un secondo di pesce, gustoso e profumato, la ricetta dei calamari in umido che vi consigliamo vi sarà di sicuro aiuto. Una preparazione insolita rispetto a quelle più gettonate, dal momento che il calamaro viene consumato più che altro fritto, in insalate di mare, ripieno, come antipasto o come componente di primi piatti dal sapore di mare.

La nostra preparazione vedrà invece questo mollusco accompagnarsi alla perfezione con i pomodori. Il modo migliore per gustare questa portata sarà accompagnandola con crostini di pane abbrustoliti e velati con uno strato di Certosa Galbani.

Facile
6
35 minuti
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Ingredienti

  1. 500 g di calamari
  2. ½ bicchiere di vino bianco secco
  3. 400 g di pomodori pelati
  4. 1 pizzico generoso di peperoncino
  5. 2 spicchi d'aglio
  6. 3 cucchiai d'olio extravergine d'oliva
  7. sale
  8. prezzemolo tritato
  9. crostini di pane abbrustolito q.b.
  10. 80 g di Certosa Galbani

Preparazione

Venite a scoprire come cucinare i calamari in umido seguendo passo pass questo facile procedimento.
01
Per preparare i calamari in umido dovete prima di tutto pulire i calamari. Tagliateli a pezzi, prendete una padella capiente e mettete al suo interno l'olio extravergine d'oliva e lo spicchio d'aglio precedentemente lavato, mondato e tritato.
02
Lasciatelo dorare, unite i calamari e fateli rosolare per bene. Poi sfumateli con il vino bianco secco e lasciate evaporare il liquido. A questo punto, unite i pomodori, il peperoncino e il sale.
03
Terminate i vostri calamari in umido facendoli cucinare per 15 minuti circa. Prima di spegnere il fuoco cospargete la pietanza di prezzemolo tritato. A cottura raggiunta servite la preparazione accompagnandola con crostini di pane abbrustoliti e velati con uno strato di Certosa Galbani.

Varianti

Se vi stavate chiedendo come cucinare i calamari in padella, siete capitati nel posto giusto: la nostra ricetta dei calamari al sugo è a dir poco deliziosa, oltre ad avere il vantaggio di essere di semplice preparazione. La potete accompagnare con un contorno di funghi trifolati, carciofi stufati e anche polenta.

Che ne direste poi dei calamari in umido con patate? Lavate le patate, pelatele e tagliatele a tocchetti, quindi fatele cuocere in un tegame con un filo d'olio caldo: rigiratele spesso finché non diventano dorate e mettetele da parte. Nella stessa padella, cuocete i calamari puliti con olio, aglio e peperoncino, sfumate con il vino bianco, unite un ciuffo di prezzemolo tritato, regolate di sale e pepe e infine unite le patate. Proseguite la cottura per altri 20 minuti aggiungendo nella casseruola un mestolo di brodo o di acqua calda. Con lo stesso procedimento potete tagliare i calamari a rondelle, realizzando così degli sfiziosi anelli di calamari in umido.

Noi vi abbiamo suggerito di insaporire il vostro piatto a base di pesce con un sughetto di pomodori pelati, ma potete realizzarlo anche con la polpa di pomodoro o direttamente con i pomodorini. In base alle preferenze, potete unire al condimento anche capperi, olive nere denocciolate oppure uva sultanina e pinoli, come richiede una variante siciliana di questa pietanza.

Un altro modo di personalizzare la nostra ricetta consiste nel cucinare i calamari ripieni in umido: in questo caso, private i calamari dei tentacoli, sminuzzateli con un coltello e fateli soffriggere in padella per 5 minuti con abbondante olio e pangrattato; trasferiteli in una ciotola e amalgamateli con un tuorlo, basilico e prezzemolo tritati, sale e pepe; utilizzate il composto ottenuto per farcire le sacche di calamari, richiudeteli con uno stuzzicadenti e fateli rosolare in padella con olio e un trito di cipolle e aglio, dopodiché aggiungete i pomodori pelati e fate cuocere a fiamma bassa per mezz'ora con il coperchio.

Infine, se al posto dei calamari preferite utilizzare i totani oppure le seppie, provate la ricetta degli anelli di totano in umido o le seppie in umido con piselli: le dosi di pesce sono praticamente le stesse e potete cucinare il piatto sia in bianco che nella versione rossa al pomodoro, servendolo con croccanti crostini di pane. Volendo, anche il baccalà è un ottimo sostituto per questa ricetta.

Suggerimenti

Per pulire i calamari, sciacquateli sotto l'acqua corrente, staccate la testa dal mantello ed estraete delicatamente la penna di cartilagine dall'interno; eliminate dunque la pelle tirandola via con le mani o con l'aiuto di un coltello e ripassate la sacca sotto l'acqua facendo attenzione a non romperla.

Con i calamari in umido è possibile condire anche un buon piatto di risotto: vi basterà tostare il riso nello stesso tegame di cottura del pesce prima dell'aggiunta di vino bianco, per poi procedere come vi abbiamo mostrato. L'unica differenza sta nel portare a cottura il riso con l'aggiunta man mano di un mestolo di brodo (potete utilizzare quello vegetale o meglio ancora quello di pesce): non dimenticate infine di mantecare il risotto con una noce di burro, per dargli una consistenza simile a una crema.

Curiosità

La ricetta dei calamari in umido è un modo molto ghiotto per gustare questo tipo di mollusco ed è una prelibata alternativa agli anelli di calamari al forno. Questa ricetta può essere riprodotta anche usando delle seppie oppure dei gamberi. In entrambi i casi otterrete un piatto davvero molto saporito.

In pochi minuti ingredienti semplici come cipolla, aglio, capperi, piselli o limone abbinati a molluschi, crostacei o pesci con spine e conditi con olio extravergine d'oliva o sugo di pomodoro, possono diventare piatti davvero succulenti e prelibati.

Abbinare sapientemente verdure e pesce ci dà l’opportunità di assaporare ricette di pesce che spaziano da una semplice salsa, ad antipasti preparati magari in maniera veloce, a primi o secondi piatti, semplici o elaborati. Talvolta anche abbinamenti di gusti azzardati possono dare vita a nuove ricette da gustare in famiglia o da proporre ai vostri amici in occasioni speciali.

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