Come cuocere il riso integrale

Come cuocere il riso integrale

Il riso integrale è un riso poco raffinato che si è inserito molto bene nell’alimentazione quotidiana di gran parte della popolazione mondiale.

Vedremo insieme come portarlo sulle vostre tavole, imparerete a cucinarlo e ad inserire nei vostri piatti anche le diverse varietà di riso: dal riso Venere, al riso rosso, dal riso nero al riso Basmati. Vi daremo consigli su quali sono le tecniche di cottura migliori per cuocere il riso come il vapore, la pentola a pressione e il microonde e cercheremo di capire come cucinare il riso integrale in poco tempo.

Come cuocere il riso integrale

Come cuocere il riso integrale

Il riso integrale si differenzia dal riso raffinato perché non subisce le stesse lavorazioni fino per arrivare a diventare un prodotto finito. La pilatura, il processo di lavorazione del riso è composta da diverse fasi: con la prima, la pulitura, si ottiene il risone, ossia il riso grezzo; segue poi la sbramatura che asporta il rivestimento esterno, la lolla, e fornisce il riso integrale. Le fasi successive, poi, rendono il riso bianco e levigato attraverso l’eliminazione degli strati esterni dai chicchi e infine con la lucidatura e la brillatura si ottiene un prodotto raffinato.

Grazie ai tempi di cottura maggiori rispetto alle altre varietà, il riso integrale è perfetto per preparare una gustosa insalata ed è tra gli ingredienti adatti per cucinare piatti unici di verdure, secondi di carne o pesce accompagnati da salse o sughi a piacere.

Ad esempio, un gustoso piatto di riso integrale con verdure è un pranzo ideale da portare in ufficio ma anche da mangiare sotto l‘ombrellone. Anche mangiato freddo, infatti, sarà buonissimo: si tratta effettivamente di una vera insalata di riso, arricchita da patate, zucchine carote, pomodorini e ciliegie di mozzarella.

Prima di cuocere il riso integrale, mettetelo in un colino e sciacquatelo sotto l’acqua fredda. Potete anche lasciarlo in ammollo in una ciotola per 15 minuti, mescolando ogni tanto: quando le impurità saranno venute a galla, scolatelo, sciacquatelo ancora e ripetete l’operazione fino a quando l’acqua risulterà limpida.

Se la ricetta che avete scelto per cucinare il riso integrale prevede la cottura in pentola, sceglietene una molto capiente perché dovrete coprire il riso con volume di acqua superiore due volte il suo e copritela sempre con un coperchio. Per rendere più saporito il riso, potete procedere a una preliminare tostatura in padella con un filo d’olio extravergine d’oliva, quindi cuocerlo in padella sostituendo l’acqua con il brodo vegetale. I tempi di cottura, come già anticipato, saranno più lunghi rispetto a quelli richiesti dal riso bianco, quindi dovete calcolare circa 55 minuti. Una volta che il riso avrà assorbito i liquidi, fatelo riposare nella pentola senza mescolare e prima di unirlo agli atri ingredienti, trasferitelo in un piatto da portata e sgranatelo con una forchetta.

Se non avete a disposizione una bilancia, potete utilizzare il trucco delle tazze da caffellatte (tipo mug) per pesare gli ingredienti. Tenete presente che in una tazza rientrano una quantità di riso pari a 220 g e 250 g di acqua.

Il riso integrale può anche prevedere una cottura in forno: in questo caso, riempite una pentola con acqua salata con un pugno di sale grosso e portatela a ebollizione; sistemate il riso in una pirofila, aggiungete una noce di burro e mescolate; copritelo con l’acqua bollente e sigillate la pirofila con un foglio di alluminio, quindi infornate a 190° per 55 minuti.

Come cucinare il riso integrale Venere

Come cucinare il riso integrale Venere

Il riso Venere si distingue per i tempi di cottura che, come le altre varianti di riso integrale, richiede tempi lunghi.

L’accompagnamento ideale per questo riso sono le verdure, i gamberi, il pollo e il condimento più indicato è sicuramente l’olio extravergine d’oliva. Ma è adatto anche per preparare creme e gustose torte salate o pomodori ramati ripieni, perfetti tra gli antipasti o di un pranzo all’aperto a base di ricette vegetariane.

Tra le tante idee, vi suggeriamo una ricetta semplice, a base di pesce, adatto per un menu leggero e fresco che piacerà a tutta la famiglia, suscitando anche la curiosità dei bambini*, sempre attratti dai colori, soprattutto a tavola. Per prepararlo vi serviranno: 1 filetto di salmone; 1 tazza di riso Venere; olio extravergine d’oliva; semi di finocchio; aneto; sale.

Per prima cosa, lessate il riso in acqua salata e fatelo cuocere per circa 40 minuti. Nel frattempo, tagliate il salmone a cubetti e saltateli per un paio di minuti in una padella antiaderente con 3-4 cucchiai di olio, un pizzico di sale e i semi di finocchio. Scolate il riso e conditelo con un filo d’olio, sistematelo su un piatto da portata, adagiatevi al centro i cubetti di salmone e servite guarnendo con l’aneto.

E tra le tante ricette facili da preparare, il riso Venere è delizioso anche abbinato al sapore dolce della zucca.

*sopra i 3 anni

Come si cucina il riso rosso integrale

Come si cucina il riso rosso integrale

Il riso rosso che è un riso integrale caratterizzato da un sapore molto gradevole e fa parte della cucina thailandese, anche se è ormai entrato a far parte anche della nostra. È un riso con chicchi lunghi e di un colore rosso scuro. Tra gli altri cereali, il riso rosso si abbina molto bene ai legumi con cui si preparano zuppe e minestre davvero appetitose. Per ottenere un risultato ottimale, dovrete sciacquare anche il riso rosso. Potete scegliere ceci, cicerchia, fagioli o lenticchie, l’abbinamento sarà sempre indovinato.

Noi ve ne proponiamo uno in cui il riso si sposa proprio con le lenticchie per portare in tavola uno dei primi piatti più buoni della stagione fredda. Per prepararlo vi serviranno: 250 g di riso rosso integrale; 200 g di lenticchie; 2 carote; 1 cipolla; 1,5 l di brodo vegetale bollente; olio extravergine d’oliva; sale e pepe nero.

In una padella capiente fate rosolare per un paio di minuti la cipolla affettata molto sottilmente; aggiungete il riso dopo averlo sciacquato e tostatelo per circa 1 minuto. Copritelo con il brodo bollente e lasciate cuocere, mescolando, per 10 minuti circa sul fornello a fuoco moderato. Nel frattempo, scolate le lenticchie lasciate in ammollo per 15 minuti e unitele in padella; aggiungete la carota tagliata a dadini piccoli e cuocete per altro 5 minuti. Il risultato finale sarà un riso asciutto e delle lenticchie morbide ma croccanti. Mantecate per due minuti aggiungendo 1 cucchiaio di olio extravergine di oliva e servite il riso rosso con le lenticchie ben caldo.

Come cucinare il riso integrale nero

Come cucinare il riso integrale nero

Il riso nero è un riso asiatico, un tipo di riso ibrido integrale, ottenuto in Cina secoli fa. Perfetto per preparare insalate, piatti freddi e per accompagnare contorni di verdure.

Buonissima infatti sarà un’insalata fredda di riso nero con peperoni e zucchine.

Vi serviranno: 2 zucchine; 1 peperone giallo; 1 peperone rosso; 1 melanzana piccola; 1 scalogno; 250 g di riso nero; olio extravergine d’oliva; sale.

Sciacquate e cuocete il riso in pentola e abbondante acqua salata; nel frattempo, lavate e tagliate le verdure a dadini, fatele saltare per circa 15 minuti in una padella capiente a fiamma moderata con 4-5 cucchiai di olio e lo scalogno affettato sottilmente; dovrete aggiungere il sale a vostro piacimento a metà cottura. Scolate il riso, mettetelo in una ciotola e conditelo con le verdure. Fate raffreddare e servite il riso freddo, accompagnandolo con crostini di pane casereccio tostato e, se volete, una manciata di mandorle sbriciolate che doneranno croccantezza al vostro piatto.

Tra le varianti, il riso nero si accompagna anche con la verza e porta in tavola un cibo dal gusto intenso. Dovrete stufare la verza e unirla ad uno sformato di riso nero e vi siederete a tavola a mangiare una vera delizia.

Vi serviranno: 250 g di riso nero; 400 g di verza; 1 spicchio d’aglio; 200 ml d brodo vegetale; 1 costa di sedano; 1 scalogno; 50 g d funghi secchi; ½ bicchiere di vino bianco; 1 carota; 1 ciuffo di prezzemolo; olio extravergine d’oliva; sale e pepe nero.

Affettate sottilmente lo scalogno, tagliate a dadini la carota a dadini e preparate un trito con aglio e sedano. Mettete i funghi in ammollo, scolateli, strizzateli e conservate l'acqua.

In una padella capiente, rosolate le con 4-5 cucchiai di olio unite i funghi e fate cuocere per 10 minuti. Affettate la verza a striscioline, unitela in padella, aggiungete il vino, quindi versate il brodo caldo e fate stufare per 15 minuti, aggiustando di sale e pepe.

Filtrate l'acqua in cui avete lasciato i funghi in ammollo, trasferitela in una casseruola, aggiungete 1 cucchiaio raso di sale grosso e cuocete il riso precedentemente sciacquato sotto l’acqua corrente. In questa versione, il riso si presenterà come uno sformato: dividete il riso in tanti stampini, avvolgeteli con la pellicola e fateli risposare per qualche minuto. Sformateli sui piatti, condite con la verza e servite

Come si prepara il riso Basmati integrale

Come si prepara il riso Basmati integrale

Anche per la cottura del riso Basmati integrale è previsto l’ammollo e il risciacquo per eliminare le impurità e nel caso di questo tipo di riso, questa operazione serve anche a renderlo meno colloso una volta cotto, quando avrà raddoppiato il suo volume. Pronto, il riso Basmati integrale si sposa molto bene allo spezzatino di pollo al curry.

Per questa ricetta vi serviranno: 300 g di pollo; 250 g di riso Basmati integrale; 200 ml di latte; 1 cucchiaio di farina; 1 porro; olio extravergine d’oliva; 2 cucchiaini di curry; sale.

Tagliate a dadini il pollo e lasciatelo marinare in un recipiente con il latte. Nel frattempo, affettate sottilmente il porro e lasciatelo ammorbidire in padella con 4-5 cucchiai di olio; scolate il pollo, mettetelo su un piatto e infarinatelo leggermente. Mettetelo in padella, fatelo rosolare bene e scaldate il latte della marinatura in un pentolino. Aggiungete il curry e versatelo sul pollo.

Se vi piacciono i sapori esotici, allora vi consigliamo di aggiungere lo zenzero in polvere: ne basta una piccola quantità per aromatizzare e profumare ancora di più il vostro piatto.

Cuocete per 30 minuti circa, avendo cura di mescolare continuamente. Se il liquido di cottura dovesse asciugarsi troppo, aggiungete qualche mestolo di brodo vegetale caldo. Nel frattempo, cuocete il riso, sistematelo nei piatti e completate aggiungendo il pollo. Servite caldo.

Come cuocere il riso integrale al microonde

Come cuocere il riso integrale al microonde

Cuocere il riso integrale al microonde è un modo per portare in tavola un risotto dal sapore unico e in modo veloce. Dovrete solo assicurarvi di avere tutti gli ingredienti a portata di mano, sistemarli nella pirofila adatta e procedere alla cottura che richiederà solo pochi minuti.

Trattandosi di un riso integrale, ricordatevi di procedere sempre al lavaggio sotto l’acqua corrente. Se ne avete uno, potete cuocere il riso anche nel forno a microonde utilizzando un recipiente adatto dotato di coperchio e riducendo così i tempi di cottura.

Se volete preparare un risotto con questo metodo di cottura, invece, il procedimento sarà diverso. Per preparare un risotto alle zucchine vi serviranno: 350 g di riso integrale; 5 zucchine; 500 ml di brodo; 1 scalogno; 30 g di burro; 60 g di prosciutto cotto a dadini; 1 ciuffo di prezzemolo; 30 g di parmigiano grattugiato; olio extravergine d’oliva; sale.

Affettate sottilmente lo scalogno e mettetelo in un recipiente da microonde. Aggiungete l’olio, le zucchine grattugiate e il prosciutto. Coprite e fate cuocere nel forno a 650 Watt per 2-3 minuti, rimestando a metà cottura. Aggiustate di sale e aggiungete il riso e il brodo bollente; mescolate e rimettete in cottura per 16 minuti circa, mescolando a metà cottura. Dopo aver spento il forno, unite il trito di prezzemolo, il burro e il parmigiano, rigirate e lasciate riposare per 2 minuti

Come cucinare il riso integrale con la pentola a pressione

Come cucinare il riso integrale con la pentola a pressione

Se scegliete infine la pentola a pressione procedete come nel primo caso, considerando che i tempi si riducono di circa la metà e che quindi il riso dovrà cuocere 20-25 minuti a partire dal fischio della pentola.

Mettete nella pentola 500 g di riso, 600 ml di acqua e un cucchiaino di sale e cominciate la cottura sul fornello a fiamma media per qualche minuto. Quindi, chiudete ermeticamente il coperchio e calcolate il tempo di cottura dal fischio della pentola. Abbassate la fiamma e cuocete per circa 12 minuti. Spegnete il fornello e aspettate 10 minuti che la pressione e la temperatura scendano. Aprite il coperchio e mescolate il riso con la forchetta prima di utilizzarlo per la ricetta

Come cuocere il riso integrale al vapore

Come cuocere il riso integrale al vapore

Se avete una vaporiera e non l’avete ancora mai utilizzata, è arrivato il momento di farlo perché cuocere il riso al vapore significa conservarne tutti gli aromi e portare in tavola un cibo saporito e gustoso.

Procedete al risciacquo del riso e dedicatevi alla cottura. Ricordate che a 100 g di riso cotto nella vaporiera corrispondono 200 ml di acqua, quindi se dovete preparare un pranzo per tutta la famiglia calcolate le dosi esatte. L’acqua aggiunta nella vaporiera verrà completamente assorbita dal riso e per questo potete anche aggiungere del burro, aggiungervi spezie o erbe aromatiche, o sostituirla con un brodo vegetale fatto in casa.

Il riso integrale al vapore è ottimo per realizzare delle buone insalate di riso, dal gusto leggero e profumato con gli ingredienti che preferite.

Come cuocere il riso integrale in poco tempo

Come cuocere il riso integrale in poco tempo

La cottura del riso richiede tempo, ma esistono alcuni utili trucchi che potete facilmente mettere in atto per risparmiare parecchi minuti.

Se volete accorciare i tempi, potete cuocere il riso in due fasi: al mattino, magari mentre fate colazione, portate a bollore l’acqua con riso e sale, fate bollire qualche minuto, poi coprite e spegnete il fuoco. Il riso continuerà a cuocere anche a fuoco spento e all’ora di pranzo ci vorranno solo pochi minuti per terminare la cottura.

Per ridurre i tempi di cottura, dopo aver risciacquato abbondantemente il riso, potete lasciarlo in ammollo per 1 ora prima di procedere alla cottura in pentola o in forno

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