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Torta salata con patate e scamorza

Ricetta creata da Galbani
Torta salata con patate e scamorza
Galbanino. Il tuo genio in cucina!
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Presentazione

Esiste una gran varietà di ricette ditorte salate: con o senza carne, con verdure di stagione o con tanti formaggi, tonde o rettangolari, chiuse oppure lasciate senza copertura – come nelle quiche –, cotte al forno o addirittura in padella… le versioni sono così tante che ci si potrebbe davvero divertire a cucinarne una per ogni giorno dell’anno.

Qui, però, ve ne presentiamo una versione che sicuramente metterà tutti d’accordo: si tratta della torta salata con patate e scamorza, un abbinamento piuttosto ricorrente nei ricettari, sperimentato in lungo e in largo in pietanze come il gateau, tanto per citare la più famosa. La dolcezza delle patate è perfetta per farcire una torta dal guscio fragrante e croccante, e la scamorza affumicata – oltre ad aggiungere un piacevole retrogusto al sapore della torta – rende il morbido e soffice ripieno molto goloso e filante. Aggiungeremo anche qualche fetta di Galbanino, in modo da aumentare la golosità della torta salata al taglio di ogni fetta.

Preparato in anticipo e poi riscaldato o servito semplicemente a temperatura ambiente, questo rustico è ideale sia per occasioni più formali, come aperitivi e buffet, sia per pranzi e cene in famiglia: può essere servito come antipasto in un pasto di più portate, oppure come delizioso piatto unico, saporito e di sostanza.

Non resta che accendere il forno e preparare gli ingredienti: la torta salata con patate e scamorza saprà sorprendere adulti e bambini*, e diventerà sicuramente uno dei vostri piatti preferiti.

 

Facile
6
50 minuti
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Ingredienti

  • due rotoli di pasta sfoglia già pronta
  • 3 patate medie
  • 100 g di scamorza affumicata
  • 120 g di Galbanino Fette Galbani
  • un tuorlo
  • una noce di Burro Panetto Santa Lucia Galbani
  • prezzemolo fresco q.b.
  • olio extravergine di oliva q.b.
  • sale q.b.
  • pepe q.b.

Preparazione

Il procedimento per preparare la torta salata con patate e scamorza è davvero molto semplice: ecco come fare.

01

Per la preparazione della torta salata con patate e scamorza potete iniziare direttamente dal ripieno. Lavate e lessate le patate: una volta cotte, sbucciatele e tagliatele a fettine dello spessore di un paio di millimetri.

02

Condite le patate in una ciotola con un filo d’olio, sale, pepe e prezzemolo. Tagliate a dadini la scamorza affumicata.

03

Stendete uno dei due dischi di pasta sfoglia su una tortiera, ricoprite il fondo con le fette di Galbanino e poi stendete uno strato con le patate e un ultimo strato con i dadini di scamorza.

04

Ripiegate i bordi della torta verso l’interno; coprite con un secondo disco di pasta sfoglia e sigillate bene i bordi. Utilizzate quindi un tuorlo d’uovo, mescolato con una noce di burro fuso, per spennellare la superficie della sfoglia, in modo che resti ben dorata.

05

Passate infine alla cottura: lasciate cuocere la torta salata con patate e scamorza per 30 minuti, impostando la temperatura su 200°; lasciatela intiepidire prima di servire.

Varianti

La torta salata con patate e scamorza può essere arricchita o variata in tanti modi differenti, che renderanno questa pietanza diversa per ogni occasione. Per rendere più golosa la vostra torta, ad esempio, potete aggiungere al ripieno delle fettine di prosciutto cotto o di salame: se volete sperimentare altri salumi, seguite la ricetta della torta salata patate e pancetta e troverete ulteriore ispirazione! Un’altra, possibile soluzione è quella di utilizzare la salsiccia o la carne macinata, che aggiungeranno un tocco di sapore in più al dolce ripieno di patate.

Se non volete utilizzare le patate a fettine, inoltre, potete realizzare la torta salata con patate e scamorza schiacciando i tuberi con uno schiacciapatate o con i rebbi di una forchetta, dopo averli lavate, bolliti e sbucciati per bene: in questo modo otterrete una morbida e soffice purea, da condire con sale, olio e pepe e da utilizzare all’interno della torta, tra le fette di Galbanino e i dadini di scamorza. La vostra torta rustica acquisterà un aspetto diverso e sarà una vera delizia, con un ripieno saporito e dalla consistenza morbidissima e filante.

Se invece volete un’alternativa adatta ai vegetariani, provate ad arricchire il ripieno della torta con tanta buona verdura di stagione: cuocete con le patate anche delle zucchine tagliate a rondelle, oppure dei dolci peperoni maturi, se siete in estate; piselli o fagiolini saranno ottimi complementi del ripieno in primavera, mentre nelle stagioni fredde potrete usare altri tipi di tuberi, rape, zucca o le tipologie di cavolo che più vi piacciono (la verza, ad esempio, ha un sapore che si sposa molto bene con le patate).

Suggerimenti

Vi suggeriamo di realizzare una torta salata con patate e scamorza seguendo alcuni semplici consigli: con un paio di suggerimenti, infatti, potrete realizzare una versione di questo rustico a regola d’arte, decisamente gustosa e saporita.

Vi consigliamo, innanzitutto, di estrarre la pasta sfoglia già pronta almeno mezz’ora prima del suo utilizzo: in questo modo sarà più facile srotolarla e stenderla nella tortiera, senza il rischio di strapparla o romperla.

In secondo luogo, può essere utile aggiungere una manciata di pangrattato all’impasto per diminuire l’umidità naturalmente contenuta dagli ingredienti della farcitura: il pane assorbirà l’acqua in eccesso, che così non inumidirà la sfoglia sotto forma di vapore acqueo, durante la cottura.

Per mantenere la sfoglia croccante e lucida, non dimenticate di spennellare la superficie con un mix di tuorlo d’uovo e burro: se non avete uno dei due ingrediente, potete sostituire questo composto con del semplice olio extravergine d’oliva.

Per quanto riguarda la farcitura, invece, utilizzate eventuale parte in eccesso per realizzare altre deliziose ricette: polpette e crocchette, frittate e ravioli ripieni, sono moltissime le ricette da cui potete prendere ispirazione!

Curiosità

La torta salata: quando è nata? Dove sono le sue origini? Come si è evoluta nel tempo?

Difficile tracciare una storia esatta della torta salata, così come è quasi impossibile dire con esattezza quando sia nata: quel che è certo è che gli storici hanno rintracciato molti riferimenti nel periodo classico e anche diverse testimonianze che risalgono all’epoca medievale.

Nel Medioevo, infatti, i cuochi erano soliti utilizzare impasti a base di farina e uova per racchiudere vari tipi di ripieni, con verdure, erbe spontanee e formaggi (o, nei casi più fortunati) con l’aggiunta di carne e pesce.

Si potrebbe dire, quindi, che le prime torte salate erano insomma una sorta di “pasticcio”: i pasticci di carne o verdura sono sostanzialmente ripieni con ingredienti vari ricoperti da pasta. La più grande differenza con le torte salate della nostra epoca consisteva nel fatto che gli ingredienti che componevano la farcitura non erano necessariamente tritati o ridotti in piccole parti, come accade oggi, bensì erano spesso lasciati interi.

Non era perciò così insolito trovare un intero volatile o della selvaggina (a volte nemmeno disossata) ricoperti da pasta, poi cotti in forno o sul fuoco: per quanto possa sembrare eccessivamente rustico o grezzo, in passato era un vero e proprio motivo d’orgoglio.

Cosa c’è, in fondo, di più scenografico e spettacolare nel Medioevo che servire in tavola una pietanza grande e abbondante, con quanta più carne possibile in vista?

* sopra i 3 anni

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