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Timballo alla siciliana

Ricetta creata da Galbani
Timballo alla siciliana
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Presentazione

La ricetta che vi consigliamo di preparare è quella del timballo di riso al forno alla siciliana.

La preparazione del timballo di riso al forno con melanzane richiede un po' di tempo e attenzione, ma il risultato finale vi ripagherà pienamente.
 

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4
60 minuti
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Ingredienti

  1. 2 melanzane medie
  2. 300 g di riso
  3. 100 g di Galbanino Galbani
  4. 150 g di pomodori maturi (o pelati)
  5. ½ cipolla
  6. 1 dl di vino bianco
  7. ½ lt di brodo
  8. 1 mazzetto di erbe aromatiche
  9. 4 cucchiai di olio d'oliva extravergine
  10. 30 g di Burro Santa Lucia Galbani
  11. sale

Preparazione

Si tratta di un piatto molto saporito, reso ancora più gustoso dalla consistenza morbida e filante del Galbanino; uno sformato di riso cotto in forno, racchiuso da fettine di melanzane e servito in modo semplice. E' un piatto gustoso e anche molto bello da presentare.

01

Per realizzare il timballo di riso alla siciliana dovete prima di tutto scottare i pomodori per qualche secondo in una pentola di acqua bollente, quindi scolateli, raffreddateli, privateli della pelle, dei semi e tagliateli a pezzettini.

privare della pelle e tagliare a pezzettini i pomodori
02

Dopodiché lavate le melanzane, spuntatele e tagliatele a fette, quindi spennellatele con l’olio d’oliva. A operazione conclusa fate scaldare a fuoco medio una padella (o una griglia). Dunque, procedete a far dorare le melanzane, che devono cuocere da entrambi i lati.

cuocere in padella le fette di melanzane
03

Una volta che le melanzane saranno pronte, dovete rivestire il fondo di uno stampo per timballi con carta da forno spennellata di Burro Santa Lucia o d'olio extravergine; poi foderate i bordi dello stampo con le fette di melanzane sovrapponendole e facendole leggermente debordare un po’ dallo stampo.

foderare i bordi di uno stampo con le fette di melanzane
04

A questo punto dedicatevi a preparare il risotto. Tritate la cipolla e fatela appassire con l’olio rimasto, dunque aggiungete il riso e fatelo tostare e insaporire per bene per qualche minuto. Bagnate ora la preparazione con il vino bianco e fatelo evaporare. Una volta che il vino sarà evaporato, unite al tutto i pomodori e una parte del brodo che avrete portato a ebollizione (potete scegliere tra il brodo vegetale e quello di carne). Mescolate per bene gli ingredienti e continuatene la cottura per 15 minuti unendo di volta in volta il brodo.

preparare il risotto in padella
05

Nel frattempo tagliate il Galbanino a cubetti. Dunque unitelo al riso aggiungendoci anche il Burro Santa Lucia e le erbe aromatiche tritate. A questo punto fate mantecare il tutto.

aggiungere al risotto il Galbanino a cubetti
06

Una volta che il preparato sarà mantecato, versatelo nello stampo foderato con le melanzane. Dunque ripiegate sopra il riso la parte sporgente delle melanzane e infornate il tutto a 200° per 15 minuti circa. A fine cottura sformate il vostro timballo di riso al pomodoro e decoratelo a piacere con riccioli di Galbanino ricavati con l’aiuto di un pelapatate.

infornare il timballo alla siciliana

Varianti

Potete arricchire il risotto unendoci parmigiano o pecorino grattugiato, o dei funghi trifolati in una noce di burro e insaporiti con aglio tritato.

Anche zucca, fagiolini, broccoli, carciofi, piselli e fiori di zucca potranno essere aggiunti al risotto.

Il sugo potrà essere personalizzato con l’aggiunta di salsiccia di maiale o di manzo, se preferite il gusto della carne, oppure con del pesce spada.

Se non avete a disposizione i pomodori, potrete utilizzare anche della salsa di pomodoro, condita con un soffritto di sedano, carote e cipolla e insaporita con basilico e un pizzico di sale e pepe.

Per amalgamare al meglio i sapori potete aggiungere anche mezzo bicchiere di crema di latte, uova, o, ancora, le salse che legano come la besciamella.

Con i medesimi ingredienti potrete realizzare anche una ciambella di riso salata: per farla dovrete porre le melanzane grigliate in uno stampo da ciambella alto e capiente, unto con un po’ d’olio e spolverizzato con del pangrattato, poi versare metà del riso, il ripieno prescelto e il restante risotto.

Suggerimenti

Il timballo di riso al sugo è un piatto unico tipico della domenica che troviamo in diverse versioni.

I timballi nella gastronomia italiana sono fatti a base di riso o pasta, costituiti più che altro da maccheroni e raviolini. Sono perfetti da servire anche per eventi speciali in ogni stagione.

I timballi più celebri sono presenti all’interno della cucina siciliana e napoletana.

Il timballo alla siciliana si caratterizza per la presenza, soprattutto, del sugo a base di pomodoro e delle melanzane. Per quest’ultime, prima della cottura, è necessaria qualche attenzione particolare a seconda della tipologia che scegliete.

Utilizzando le melanzane tonde, dal gusto più delicato, potrete tagliarle a fettine e grigliarle, se invece avete a disposizione le melanzane allungate, tagliatele a fette e mettetele una sopra l’altra in uno scolapasta cospargendole di sale grosso.
Ponete un peso sopra e lasciatele spurgare per circa mezz’ora: in questo modo eliminerete tutto l’amarognolo tipico di questo ortaggio.
Trascorso questo tempo, sciacquatele e proseguite con la preparazione.

Sempre nel rispetto della ricetta siciliana, potrete sostituire il riso anche con diversi tipi di pasta come ziti, anelletti, pennette, capellini, maccheroni e fusilli. In questo caso, vi consigliamo di scolare la pasta al dente, in modo tale da terminare la cottura in forno insieme al resto del condimento.

Se utilizzate degli stampini singoli per il vostro primo piatto siciliano, potrete cuocerlo anche a bagnomaria mettendo gli stampini monoporzione in una teglia dai bordi alti e riempita per 2/3 con dell’acqua. Monitorate la cottura: se la superficie dovesse diventare troppo scura, copritela con un foglio di carta d’alluminio. In questo modo otterrete degli sfiziosi sformatini di riso al forno.

Il timballo a Napoli viene denominato anche timpano, e consiste, invece, in un involucro di pasta frolla salata, riempito con pasta secca, carni, pollame, rigaglie, formaggi, ragù, uova sode, provola, riso o altri ingredienti.

Nel caso scegliate di realizzare il timballo con un guscio di pasta frolla o brisée, stendetela sul fondo di una teglia, aggiungete il ripieno e ricopritelo con un secondo foglio di pasta. Schiacciate bene i bordi e ripiegateli verso l’interno, quindi praticate un foro al centro, in modo tale da far fuoriuscire il vapore in cottura e mantenere la pasta croccante. Infine, spennellate con un composto a base di uovo e panna da cucina. Quindi cuocete in forno statico preriscaldato a 180° per tre quarti d’ora.

Mettere in pratica le numerose ricette per la preparazione di questo piatto sarà molto soddisfacente, e per farlo al meglio potete consultare moltissimi articoli, contenuti nelle nostre sezioni dedicate, che svelano trucchi e dispensano consigli.

Curiosità

Il timballo fa la sua comparsa all’interno dei ricettari attorno al 1500: si tratta di un pasticcio a base di sughi di carne e formaggio, racchiusi all’interno di un involucro di pasta frolla salata.

Il termine timballo deriva probabilmente da uno strumento musicale dell’epoca caratterizzato da una forma cilindrica, proprio come gli stampi in cui questa pietanza veniva cotta.

Oggi il timballo si è diffuso e declinato in moltissime varianti sotto forma di sformati e paste al forno.

 

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