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Quesadillas

Ricetta creata da Galbani
quesadillas
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Certosa 165g
Certosa 165g
Certosa. La crescenza dal gusto fresco e genuino.
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Presentazione

Un piatto originario del Messico, con tutto il gusto, la vivacità e i colori brillanti che questa cucina sa offrire: le quesadillas sono una leccornia per tutti gli amanti dei sapori decisi, un vero must della gastronomia tex-mex. Grazie a un successo quasi planetario, questa semplice ma saporita pietanza ha fatto il giro del mondo, per cui oggi può vantare una miriade di varianti sfiziose, che vengono preparate in base alla regione in cui sono cucinate o semplicemente adattate ai gusti dei commensali.

Per capire cosa sono le quesadillas, bisogna immaginare due comuni tortillas, ovvero le piadine di farina cotte sulla piastra, tipiche della cucina messicana, sovrapposte una sull’altra a racchiudere un ripieno a base di formaggio e tanti altri ingredienti. Noi abbiamo scelto di preparare delle quesadillas con della cremosa Crescenza Classica, ideale per avvolgere tutti i sapori della ricetta in un unico dolce abbraccio, e un mix di carne di pollo e verdure.

Per semplificare la ricetta, abbiamo utilizzato delle tortillas già pronte, ma tenete a mente che potete partire da zero e creare tutto nella vostra cucina, in poche semplici mosse. Vi basterà leggere i nostri consigli per avere tutte le informazioni necessarie!

Facile
4
30 minuti
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Ingredienti

  1. 8 tortillas di farina di mais
  2. 2 confezioni di Certosa Classica (330 g in totale)
  3. 500 g di petto di pollo
  4. 4 pomodori rossi
  5. 4 cipolle rosse
  6. 8 foglie di insalata
  7. mezzo cetriolo
  8. sale q.b.
  9. pepe q.b.
  10. olio extravergine d’oliva q.b.

Preparazione

Ecco il procedimento per preparare delle magnifiche quesadillas, evitando difficoltà e lunghi tempi di preparazione.

01

Per prima cosa, tagliate la cipolla a rondelle sottili e immergetela in acqua in modo che si addolcisca a sufficienza. Quindi lavate e asciugate le foglie di insalata e il pomodoro. Pelate il cetriolo e tagliatelo a fettine sottili.

02

Subito dopo, occupatevi del pollo: tagliate la carne a listarelle, eliminando eventuali parti di grasso. Scaldate una padella sul fuoco con un filo d'olio extravergine e aggiungete le listarelle di pollo, facendolo dorare bene per qualche minuto a fiamma media. Salate e pepate a piacere.

03

Nel frattempo affettate il pomodoro e tagliatelo a dadini, conditelo quindi con olio e sale. Terminata la cottura, togliete il pollo dalla padella e mescolatelo in una ciotola con cipolla ben sgocciolata, cetrioli e pomodoro. Utilizzate la padella in cui avete cotto il pollo per scaldare le tortillas, rosolandole da entrambi i lati.

04

Passate infine all’assemblaggio delle quesadillas: adagiate le tortillas su dei piatti, stendete un’abbondante dose di Certosa Classica, disponete il ripieno a base di pollo e verdure sul formaggio e completate con un paio di foglie di insalata spezzettate.

05

Terminate con un altro strato di Certosa, e chiudete infine con un’altra tortilla, premendo bene con le mani. Ripetete l’operazione su ciascuna quesadillas, fino all’esaurimento degli ingredienti. La vostra quesadilla è pronta per essere portata a tavola, ben calda!

Varianti

La parola quesadilla – come avrete immaginato – deriva dal termine spagnolo queso, che significa “formaggio”: non è un caso, perché il formaggio è proprio l’ingrediente fondamentale delle quesadillas, quello che le caratterizza e che deve essere presente in abbondanza. Potete però variarne la tipologia, usando ad esempio un formaggio filante come la fontina o l'edamer.

Gli altri ingredienti che compongono la quesadilla possono essere abbinati in base ai gusti di chi li gusterà: nella tradizione gastronomica texmex abbondano carne macinata, salse piccanti e legumi (soprattutto fagioli), ma non mancano anche carne di stufato, pesce di vario tipo, cavolo bollito, peperoni, zucchine, insalata, funghi, fiori di zucca e un’ampia varietà di verdura.

Una variante di ripieno molto apprezzata in Italia è quella che si ispira alle farciture delle nostre piadine, seguendo le stesse dosi: prosciutto e formaggio filante, verdure grigliate, funghi con salsiccia, spinaci e ricotta e così via. Ma, così come per la piadina romagnola, non c’è combinazione che non possa essere sperimentata all’interno di questo saporito scrigno: non resta che trovare il vostro preferito.

In Messico è molto diffusa anche qualche variante che riguarda il tipo di tortilla utilizzata per realizzare la quesadilla: spesso, infatti, si vedono delle affascinanti e invitanti piadine di colore scuro, tendente al blu, che sono realizzate con una particolare tipologia di farina di mais, tipica di alcune regioni centro e sud-americane.

Suggerimenti

Il nostro primo consiglio riguardo le quesadillas è di utilizzarle anche come intelligente piatto svuota-frigo: si tratta infatti, di un ottimo modo per utilizzare e non buttare via avanzi ed eccedenze dei pasti precedenti. Avete dell’insalata già condita che nessuno in casa ha mangiato? Pronta per entrare dentro la tortilla! Il contorno di verdura che avete preparato a pranzo è ancora in frigo all’ora di cena? Non resta che utilizzarlo per una buona quesadilla vegetariana! In questo modo risparmierete tempo e soldi, e avrete uno spuntino originale pronto in pochi minuti!

Viceversa, se avete tempo a disposizione e volete preparare le tortillas in casa, vi occorreranno solo pochi semplici ingredienti e un po’ di pazienza: dovrete mescolare in una ciotola capiente 100 grammi di farina di mais bianco (o di altro tipo, ma va bene anche la normale farina di grano di tipo 0) con 150 grammi di acqua, un pizzico di sale e un cucchiaio di olio di semi. Impastate con cura e formate un panetto, poi stendete l’impasto con il mattarello, ricavando dei dischi di pasta. Tradizionalmente la tortilla è poi cotta su piastra di ferro, ma se la fate riscaldare molto, andrà bene anche una padella antiaderente. Nel preparare le quesadillas potete usare anche un’unica tortilla, ripiegata su se stessa.

Vi suggeriamo, infine, di servire le vostre quesadillas accompagnate da una salsapiccante o da un gustoso guacamole: un’idea golosa per una cena messicana dal sapore speziato, a base di empanadas, torte salate, burrito, tacos e fajitas, a prova di chef! Con questi accorgimenti le quesadillas potranno diventare uno degli antipasti o dei secondi preferiti da voi o i vostri amici!

Curiosità

A volte le parole che usiamo ci dicono molto di noi, oltre a svolgere un imprescindibile servizio nell’individuare gli oggetti e le pietanze che consumiamo. Sulla parola quesadilla, ad esempio, ci sarebbe molto da dire. Anzi, per essere più precisi, il linguista José G. Moreno de Alba, membro dell'Accademia messicana della Lingua, ha avuto moltissimo da dire. Si stima che questo importante studioso della lingua abbia scritto, solo nel 1992, decine di articoli sull’uso particolare della lingua spagnola nel contesto messicano, e di come alcuni tratti caratteristici – che lui chiamava Minucias del Lenguaje – coinvolgessero proprio il termine quesadillas.

Secondo gli studi di Moreno de Alba e di altri storici della gastronomia, pare che il termine quesadillas avesse in realtà perso, con il tempo, gran parte del suo significato originale, arrivando ad identificare molte ricette differenti a base di tortilla. Il risultato? Il legame queso-quesadilla si allentò sempre più e la maggior parte dei messicani, a un certo punto, non identificava più la quesadilla con una ricetta a base di formaggio, ma semplicemente con una tortilla farcita con i più svariati ingredienti.

Ancora oggi a Città del Messico la parola ha perso gran parte del suo significato originale, di cui conserva solo la presenza di una piadina a base di farina di mais, mentre il suo ripieno non è costituito necessariamente da una farcitura al formaggio.

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