Come fare le busiate

Come fare le busiate

Direttamente dalla gustosa cucina siciliana arriva una buonissima pasta fresca dalla forma allungata che ricorda gli strozzapreti e che si abbina ai prodotti tipici di questa regione: stiamo parlando delle busiate, una tipica pasta italiana che si rende egregia protagonista di sfiziose ricette siciliane dal gusto irresistibile che fanno parte di una cucina regionale conosciuta in tutto il mondo.

Oggi imparerete a preparare la ricetta più tipica di questa pasta fatta a mano e a base di farina di semola di grano duro. In più, vi mostreremo anche qualche variante davvero squisita per portare in tavola piatti sempre diversi che conquisteranno di sicuro i vostri ospiti.

Come fare le busiate in casa

Come fare le busiate in casa

Le busiate fatte in casa, chiamate anche busiati o maccheroni al ferro, sono una ricetta sfiziosa per preparare la pasta fresca in casa con ingredienti facili da trovare in qualsiasi dispensa.

Dovrete solo attrezzarvi con il buso, un ferro per lavorare a maglia che vi servirà per dare alla pasta il suo formato tipico. In alternativa al ferro, potete utilizzare anche uno spiedino di legno lungo che non dovrà però avere un diametro troppo largo.

L'importante è che l'impasto di acqua e farina non risulti troppo morbido. Per la ricetta vi serviranno: 400 g di farina di semola di grano duro; 200 ml di acqua; sale q.b.

Preparate una fontana con la farina versandola sulla spianatoia, poi formate un buco al centro con il pugno della mano e versatevi una parte dell’acqua a filo. Cominciate a mescolare con la forchetta, quindi aggiungete altra acqua e una volta che i due ingredienti si sono amalgamati, spolverizzate con un pizzico di sale e continuate a impastare a mano con movimenti veloci ed esercitando una leggera pressione con la base del polso. Una volta ottenuto un impasto tirato, liscio e omogeneo, avvolgete il panetto in un canovaccio e lasciatelo riposare per circa mezz’ora in un luogo fresco e asciutto. Trascorso questo tempo, trasferite il panetto sulla spianatoia infarinata e cominciate a preparare i maccaruni busiati fatti in casa, come li chiamano i siciliani.

Il procedimento è semplice: prendete un pezzetto di pasta tagliato con un tagliapasta apposito, tagliatelo a sua volta in diversi pezzi e schiacciateli leggermente con le mani, quindi mettete il ferro sul cilindro di pasta ricavato in senso longitudinale e fate arrotolare la pasta su di esso muovendo avanti e indietro fino a quando la pasta si sarà completamente attorcigliata la ferro, assumendo il suo formato tipico. Una volta che tutti i maccaruni sono pronti, disponeteli su un vassoio rivestito con un canovaccio, spolverizzateli con la semola e copriteli con un altro canovaccio per lasciarli riposare al fresco per qualche ora fino al momento di utilizzarli per le ricette speciali che arrivano direttamente dalla Sicilia.

Simili agli strozzapreti, si abbinano a sughi di carne e pesce esaltandone il sapore e possono essere preparati anche con la farina integrale.

Deliziose saranno le busiate con il ragù di carne, tipico del menu della domenica che spesso si serve anche con cavatelli, capunti, tagliatelle all’uovo o lasagne. Una finale e abbondante spolverizzata di formaggio grattugiato, sia esso parmigiano o Pecorino DOP, profumerà il piatto e conquisterà tutti.

Oltre che nei piatti tipici, le busiate son buone anche mangiate in bianco con un sugo di carciofi, zucchine o broccoletti che, insieme ad acciughe e abbondante pangrattato tostato in padella con olio extravergine d'oliva e prezzemolo saprà esaltare il sapore di un primo piatto davvero molto semplice e, soprattutto, squisito.
Come fare le busiate in casa

Ricetta delle busiate

La cucina tipica siciliana ci propone diverse ricette che riempiono la tavola di profumi irresistibili e colori esplosivi. Dai primi piatti, tra cui il cous cous di pesce alla siciliana, ai secondi fino ad arrivare ai dolci tipici, questa regione ci propone moltissime alternative sfiziosissime.

E un gusto irresistibile arriva in tavola anche insieme alle busiate, un formato di pasta siciliano dal gusto semplice che ricorda le trofie e che prende il loro nome dalla canna sottile della busa, una graminacea che cresce sul litorale.

La cucina siciliana propone le busiate trapanesi, che si arricchiscono del pesto alla trapanese a base di pomodori e mandorle, e le busiate alla norma, una ricetta che è entrata a far parte della gastronomia italiana e che esalta il sapore della pasta con melanzane e sugo di pomodoro. Infine, le melanzane si uniscono anche al pesce spada per condire questo tipico formato di pasta esaltandolo ancora di più con l’aggiunta di profumatissime foglioline di menta.
Come fare le busiate trapanesi

Come fare le busiate trapanesi

Tipiche della città di Trapani, le busiate trapanesi portano in tavola tutto il sapore e il colore della terra di Sicilia. Il pesto alla trapanese, chiamato anche agghiata trapanisa, infatti, è una ricetta molto antica che prende spunto dal pesto siciliano preparato con il basilico di Pra’ e inserisce nelle preparazioni i prodotti tipici dell’isola.

Per preparare il pesto alla trapanese, dotatevi di un mortaio, sarà più bello preparare questo piatto esattamente come da ricetta tipica. Tuttavia, se per il momento avete a vostra disposizione solo un frullatore, state tranquilli perché andrà benissimo e il vostro pesto verrà comunque esaltato da questo formato di pasta così particolare.

Una volta preparate le busiate, spolverizzatele con un po’ di farina, copritele con un canovaccio e dedicatevi alla realizzazione del vostro pesto ala trapanese fatto in casa.

Qui di seguito tutti gli ingredienti che dovete essere sicuri di realizzare un pesto trapanese ad hoc: 250 g di pomodori ramati; 50 g di mandorle; 1 mazzetto di basilico; 450 g di pecorino grattugiato; ½ spicchio d’aglio rosso; olio extravergine d’oliva q.b.; sale e pepe nero q.b.; foglioline di basilico per decorare q.b.

Per prima cosa, tostate le mandorle: in una pentola portate a bollore l’acqua e tuffatevi le mandorle, lasciatele sbollentare per qualche minuto, quindi scolatele e trasferitele su un vassoio rivestito con un canovaccio di lino. Lasciate che si raffreddino completamente, quindi spellatele una alla volta. Dopo averle sbollentate, questa sarà un’operazione che riuscirete a fare senza alcuna difficoltà.

Mettete le mandorle da parte e dedicatevi al pomodoro: riempite la stessa pentola che avete utilizzato per le mandorle con abbondante acqua salata, tuffatevi i pomodori e lasciateli sobbollire per qualche minuto. Dopodiché scolateli, passateli sotto l’acqua corrente fredda per un paio di minuti, quindi trasferiteli su un tagliere, spellateli e infine tagliateli a cubetti con un coltello. Mettete tutto nel mortaio, aggiungete il basilico lavato e tamponato con un canovaccio di lino e unite anche le mandorle pelate precedentemente. Aggiungete anche l’aglio sbucciato e diviso a pezzetti e 1 cucchiaio di olio extravergine d’oliva.

A questo punto frullate per pochi minuti e aggiungete il formaggio grattugiato. Assaggiate e, se necessario, aggiustate di sale. Spolverizzate con il pepe nero macinato al momento, quindi trasferite il vostro pesto in una ciotola, copritelo con la pellicola da cucina e lasciatelo riposare per circa 1 ora.

Fate cuocere al dente le busiate in una pentola con abbondante acqua salata, poi scolatele e trasferitele in un tegame con un cucchiaio di olio. Dopodiché, aggiungete il pesto, fatele saltare per qualche minuto a fuoco medio, trasferite la pasta in un piatto da portata e, infine, decorate con foglioline di basilico e servite subito.
Come fare le busiate alla norma

Come fare le busiate alla norma

Una delle ricette più famose della cucina siciliana è sicuramente la pasta alla norma. Oggi vi propiniamo una ricetta semplice, veloce e di sicuro successo per abbinare questo sugo squisito con le busiate.

Quando in cucina si parla della norma, ci si riferisce a un sugo di pomodoro che accoglie golose melanzane fritte e tanto basilico e che regala al piatto un profumo irresistibile. Per completare il piatto, una spolverizzata finale di ricotta salata e il primo assaggio si trasforma subito in una conquista senza pari.

La pasta alla norma è uno dei piatti della cucina mediterranea più conosciuti e nasce in omaggio all’omonima opera del compositore Vincenzo Bellini.

Per prepararla vi serviranno: 500 g di busiate fatte in casa; 3 melanzane oblunghe; 600 g di pomodori ramati; 2 spicchi d’aglio; 1 ciuffo di basilico; olio di semi q.b.; olio extravergine d’oliva q.b.; sale q.b.

Per prima cosa, lavate le melanzane e tagliatele a fette alte 1 cm circa, quindi disponetene uno strato in uno scolapasta e cospargetelo con un pugno di sale rosso. Continuate così fino ad esaurimento delle melanzane e lasciatele riposare sotto sale per circa 1 ora affinché perdano il loro gusto amaro.

Nel frattempo, tagliate a quarti i pomodori, schiacciate gli spicchi d’aglio e metteteli in una padella capiente e dai bordi alti. Fate soffriggere l'aglio con 6 cucchiai di olio extravergine d'oliva e, quando comincia a dorarsi, toglietelo con una pinza e aggiungete i pomodori a pezzi, aggiustate di sale e mescolate. Cuocete il sugo per circa 10 minuti, sempre mescolando, quindi passatelo in un passaverdure e raccogliete la salsa di pomodoro in una ciotola. Infine rimettetela in padella e lasciatela cuocere per farla restringere leggermente, facendola diventare quasi una crema.

Una volta che il sughetto è pronto, riempite una grande padella per fritti con abbondante olio di semi e tuffatevi le melanzane che avrete sciacquato abbondantemente sotto l’acqua corrente e tagliato a dadini o in dischi sottili. Fatele friggere poco alla volta e, una volta pronte, sistematele su un piatto rivestito di carta assorbente. Nel frattempo, cuocete la pasta in acqua bollente, poi scolatela al dente e trasferitela nella padella con il sugo. Aggiungete il basilico e le melanzane, tenendone da parte qualcuna, quindi amalgamate per fare insaporire bene e mettete la pasta in un piatto da portata.

Infine, decorate con le melanzane rimaste e con 2 foglie di basilico al centro del piatto. Una volta in tavola grattugiate la ricotta con la grattugia a fori non troppo stretti e servite le busiate alla norma. Buon appetito!
Come fare le busiate pesce spada e melanzane

Come fare le busiate pesce spada e melanzane

Nella ricetta che stiamo per proporvi, il profumo del mare e il sapore della terra si uniscono alla perfezione in un matrimonio culinario esaltato dalla forma e dalla consistenza della pasta fresca: stiamo parlando della busiate con pesce spada e melanzane. Entrambi ingredienti della cucina tipica siciliana, si uniscono in una ricetta facile e molto gustosa, adatta a un pranzo domenicale in famiglia all’aria aperta.

Per prepararla vi serviranno: 500 g di busiate; 2 tranci di pesce spada da 200 g; 250 g di pomodorini; 1 melanzana; 1 spicchio d’aglio; 1 ciuffo di prezzemolo; 10 foglioline di menta; olio extravergine d’oliva q.b.; sale e pepe nero q.b.

Per prima cosa, tagliate le melanzane in fette spesse 1 cm e mettetele sotto sale, disponendole in uno scolapasta. Nel frattempo, spellate il pesce spada e tagliatelo a tocchetti tutti delle stesse dimensioni. Preparate anche i pomodorini tagliandoli a metà, quindi sciacquate abbondantemente le melanzane sotto l’acqua corrente fredda, tamponatele con un panno asciutto e lasciatele coperte per qualche minuto. Intanto, versate abbonante olio di semi in una padella capiente per fritti e portatelo alla temperatura di 170° per ottenere una frittura perfetta. Dopodiché, friggete le melanzane, scolatele quando diventano dorate e fatele sgocciolare su un piatto rivestito di carta assorbente.

In una padella a parte, capiente e dai bordi alti, fate soffriggete l’aglio schiacciato con 5 cucchiai di olio, aggiungetevi i pomodorini e lasciate cuocere per circa 5-6 minuti. Aggiungete anche il pesce spada a tocchetti, il prezzemolo tritato e le melanzane. Aggiustate di sale e continuate la cottura per altri 5 minuti al massimo, quindi unite le foglie di menta e mescolate per far insaporire.

A questo punto cuocete al dente le busiate, scolatele e aggiungetele in padella con un mestolo di acqua di cottura. Servite la pasta in un piatto da portata, decorate con altre foglioline di menta a piacere e gustate le busiate con pesce spada e melanzane ben calde.

Tra le tante varianti che la cucina siciliana propone, potete sostituire il pesce spada della ricetta tipica con il tonno e provare ad aggiungere anche le zucchine.

Per gli amanti del piccante, questo piatto si presta benissimo anche all’aggiunta di un pezzetto di un buon peperoncino tagliato a rondelle e unito al sugo di pesce spada.

Se volete aggiungere un altro sapore che ben si sposa con quello del pesce spada o del tonno, provate quello della bottarga: una spolverizzata finale darà un tocco molto particolare al piatto.

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