Santa LuciaPresenta

Sgombro in padella

Ricetta creata da Galbani
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Mozzarella Santa Lucia
Mozzarella Santa Lucia
Santa Lucia. Lo spirito creativo di Galbani.
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Presentazione

Per un pranzo veloce e gustoso, capace di farvi portare in tavola tutto il profumo del mare, non c'è niente di meglio di una bella porzione di sgombro in padella.

Questa pietanza è davvero deliziosa e semplice da preparare: vi basteranno solo 25 minuti per un risultato di alto livello, senza impiegare troppo tempo ed energie.

Quella che vogliamo presentarvi è una ricetta semplice: dovrete solo lasciar cuocere i filetti di pesce con una succulenta salsa al pomodoro, per poi aggiungere il tocco filante delle fette di Mozzarella Santa Lucia, e il gioco è fatto.

Tenete pronti gli ingredienti, perché stiamo per farvi scoprire la nostra appetitosa preparazione dello sgombro in padella alla pizzaiola: dopo averlo assaggiato, questa ricetta facile entrerà a far parte del vostro menù più prelibato.

Se amate queste preparazioni, scoprite tutti i segreti e trucchi su come cucinare in padella nella nostra apposita sezione!

 

Facile
4
25 minuti
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Ingredienti

  1. 4 filetti di sgombro
  2. 250 ml di salsa di pomodoro
  3. 125 g di Mozzarella Santa Lucia Galbani
  4. origano q.b.
  5. olio extravergine d'oliva q.b.
  6. sale e pepe q.b.

Preparazione

Seguite questa ricetta veloce per preparare il vostro piatto di pesce da servire caldo.

Per preparare lo sgombro in padella, mettete a scaldare un paio di cucchiai di olio extravergine d'oliva in una padella capiente antiaderente e adagiatevi i filetti di pesce dal lato della pelle.

Fateli cuocere a fuoco medio per un paio di minuti da entrambi i lati, regolando di sale e pepe, quindi versate in pentola la salsa di pomodoro e condite con un pizzico di origano.

Abbassate la fiamma, coprite con il coperchio e lasciate cuocere per circa 10-15 minuti, dopodiché disponete sulla superficie dei filetti la Mozzarella Santa Lucia precedentemente tagliata a fette.

Lasciate che si sciolga per pochi minuti, poi trasferite i filetti di sgombro in padella in quattro piatti e serviteli caldi e filanti.

Curiosità

Lo sgombro è un tipo di pesce azzurro ed è molto apprezzato nella dieta mediterranea.

Il suo nome pare che derivi dal greco, in particolare, dal nome della famiglia degli scombroidi. Già Plinio (siamo quindi nel 78 d.C.) ne parlava, lodandone le caratteristiche culinarie, nella sua Historia Naturalis.

A Roma, invece, sono soliti definire lo sgombro con il termine maccarello, il cui uso risale al XVI secolo e che sembra derivare dal francese “maquereau” che tradotto letteralmente vuol dire “ruffiano”. Questo simpatico nome sembra essere dovuto al fatto che durante le migrazioni, lo sgombro si unisce ad aringhe e calamari, favorendone la riproduzione.

Un altro termine con cui è conosciuto lo sgombro è lacerto, che deriva dal latino e sta ad indicare un muscolo guizzante. In toscana, invece, è attestato il termine ciortone, che altro non è che una sbagliata pronuncia in italiano dell’inglese short tuna (piccolo tonno), il nome con cui erano soliti chiamarlo gli americani che, nel secondo dopoguerra, si erano stabiliti sulle coste di Viareggio e Livorno.

Fra le sue caratteristiche, c’è il fatto di non avere squame; inoltre, ha pochissime spine e questo lo rende preferibile ad altri tipi di pesce.

Il procedimento per cucinare lo sgombro, poi, è davvero facile e i tempi di cottura sono notevolmente ridotti.

Tra i secondi di pesce, i piatti con lo sgombro sono sfiziosi e hanno un sapore delizioso e delicato.

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