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Gnocchi di rapa rossa con crema di certosa e parmigiano

Ricetta creata da Galbani
Gnocchi di rapa rossa con crema di certosa e parmigiano
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Certosa 165g
Certosa 165g
Certosa. La crescenza dal gusto fresco e genuino.
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Presentazione

Quante volte dopo aver preparato gli gnocchi, siete stati indecisi sul condimento con cui abbinarli?

Per aiutarvi in questa scelta, vogliamo proporvi una salsa di accompagnamento facile, veloce e soprattutto deliziosa realizzata con la cremosissima crescenza Certosa Galbani. Che aspettate a mettervi ai fornelli per preparare gli gnocchi di rapa rossa con crema di certosa e parmigiano? Una ricetta sfiziosa e semplice da realizzare.

Si tratta di un primo piatto dal gusto delicato, perfetto per una cena con amici o un pranzo in famiglia . La semplicità del procedimento di preparazione rende gli gnocchi di rapa rossa con crema di certosa e parmigiano una pietanza che può facilmente essere servita in tavola anche durante le feste come Pasqua e Natale. È una ricetta che può essere accompagnata da un secondo a base di carne o, perché no, di pesce o, se preferite, con un ricco contorno di verdure e legumi conditi con un filo d'olio e qualche goccia di limone.

Le rape, protagoniste indiscusse di questa preparazione, vengono trasformate in una morbida purea arricchita da un pizzico di sale e, a piacere, un tocco di noce moscata che le conferisce un sapore irresistibile.

L'ingrediente che dona un gusto dolce ma allo stesso tempo deciso a questa ricetta è sicuramente la crema di Certosa che, accompagnata da qualche cucchiaio di parmigiano grattugiato completa il quadro gustativo, regalando una piacevole sensazione di equilibrio e armonia.

Seguendo i nostri consigli riuscirete a realizzare un primo piatto degno di chef, in grado di stupire i commensali alla vostra tavola. Siete pronti? Correte in cucina e allacciate il grembiule? Si comincia!

Facile
5
35 minuti
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Ingredienti

Per gli gnocchi:

  • 500 g rapa rossa (bollita)
  • 500 g farina 00
  • 60 g acqua

Per il condimento:

  • 330 g di Certosa Galbani
  • 100 g parmigiano grattugiato
  • 50 g latte
  • Pepe nero q.b.

Preparazione

Il procedimento di preparazione di questa ricetta è semplice e veloce: vi basterà seguire passo passo gli step qui proposti.

01

Per iniziare, dopo averle bollite, raccogliete le barbabietole nel boccale del frullatore, insieme all’acqua e frullate fino ad ottenere una crema omogenea; poi, versate il composto in una padella antiaderente e unite la farina e un pizzico di sale. Amalgamate il tutto con l'aiuto di un cucchiaio e cuocete a fuoco moderato per una decina di minuti circa, rigirando spesso il composto, che in breve tempo diventerà più compatto e difficile da lavorare. L’impasto presto si staccherà dalla padella, ma continuate a lavorarlo.

02

Trascorso il tempo della cottura, spostatelo sulla spianatoia e, aiutandovi con poca farina e un tarocco, impastatelo fino a farlo intiepidire. L’impasto potrebbe attaccarsi al piano di lavoro, ma evitate di aggiungere troppa farina, in quanto questo potrebbe far diventare gli gnocchi durissimi; piuttosto, staccatelo dal piano aiutandovi con il raschietto da cucina o il tarocco.

03

Dividete l’impasto in più parti, infarinate la spianatoia e tirate dei cordoncini spessi come un pollice; divideteli, quindi, in tocchetti lunghi circa 1 cm. Gli gnocchi sono pronti anche così, ma per renderli perfetti e donargli la loro forma caratteristica, dovrete aggiungere ancora un passaggio, cioè rigarli con un rigagnocchi o con una forchetta. Rigati tutti gli gnocchi, poggiateli su un vassoio infarinato e lasciateli riposare.

04

Nel frattempo, scaldate il latte in una pentola, unite la Certosa Galbani a fiocchetti e scioglietela a fuoco dolcissimo; aggiungete il formaggio grattugiato, quindi date una spolverata di pepe nero e spegnete il fornello.

05

Cuocete gli gnocchi tuffandoli in abbondante acqua bollente leggermente salata, in un attimo saliranno a galla e saranno pronti per essere conditi con la salsa appena preparata; potrete anche aggiungere un po’ di farina di pistacchio o un pizzico di noce moscata per donare al piatto un tocco di sapore e colore in più.

06

Impiattate con cura e servite gli gnocchi immediatamente per farli gustare ancora fumanti ai vostri ospiti.
Buon appetito!

Varianti

Gli gnocchi di rapa rossa con crema di certosa e parmigiano rappresentano un piatto versatile e delizioso che si presta a molte varianti. Le ricette che prendono spunto da questo primo piatto possono essere adattate secondo i gusti personali e gli ingredienti disponibili, offrendo un'ampia gamma di possibilità culinarie per arricchire la tavola e soddisfare ogni palato.

Di per sé, questa ricetta rappresenta già una variante della più classica preparazione degli gnocchi: solitamente, infatti, questi vengono preparati a base di patate, ma come vedete in cucina è possibile sperimentare e provare nuovi gusti e preparazioni.

Una variante popolare di questa ricetta prevede l'utilizzo della zucca al posto delle rape nella preparazione degli gnocchi. La zucca, con la sua dolcezza naturale e la consistenza morbida, si sposa perfettamente con il sapore deciso della crema di certosa, creando un contrasto equilibrato di sapori e consistenze.

Per coloro che amano sperimentare con ingredienti insoliti, è possibile aggiungere noci tritate all'impasto degli gnocchi, conferendo loro un tocco croccante e un aroma irresistibile. Le noci, con il loro sapore leggermente amarognolo, si sposano armoniosamente con la delicatezza della rapa rossa e della crema di certosa, creando un primo piatto unico.

Un'altra variante della ricetta prevede l'impiego delle zucchine e delle barbabietole al posto delle rape o della zucca nell'impasto degli gnocchi. Serviti con una salsa leggera al limone e del prezzemolo fresco, questa variante degli gnocchi sono un'opzione gustosa in grado di deliziare tutte le persone presenti alla vostra tavola.

Indipendentemente dalla variante scelta, il procedimento per preparare gli gnocchi di rapa rossa rimane lo stesso: dalla cottura e schiacciatura delle rape senza buccia alla formazione degli gnocchi e alla preparazione della crema di certosa.

Per le persone che seguono un'alimentazione priva di glutine, un'interessante e altrettanto sfiziosa variante potrebbe essere il riso con rape e crema di certosa: una goduria per il palato.

Con un po' di creatività e fantasia in cucina, è possibile creare ricette uniche e originali per arricchire il pranzo o la cena di ogni giorno o celebrare le feste in compagnia. Che aspettate? Sperimentate la variante che più vi piace e date libero sfogo alla vostra fantasia!

Suggerimenti

Per realizzare al meglio gli gnocchi di rapa rossa con crema di Certosa e parmigiano, è importante seguire alcuni suggerimenti per garantire un risultato degno di chef.

Innanzitutto, quando lessate le rape, aggiungete un pizzico di sale all'acqua di cottura per insaporire l'ingrediente principe della ricetta fin dalle prime fasi del procedimento di preparazione.

Una volta cotte, schiacciate le rape con cura, aiutandovi con una forchetta, per ottenere una purea morbida e omogenea. Lavorate l'impasto con delicatezza, stando bene attenti a non renderlo troppo denso.

Quando servite gli gnocchi, conditeli generosamente con la crema di Certosa e una spolverata di parmigiano grattugiato fresco. Potete arricchire ulteriormente il piatto con una grattugiata di scorza di limone, per donare al piatto un gusto extra.

Gli gnocchi conditi vanno consumati subito, ma se dovessero avanzare conservateli in frigo per 24h al massimo, ben chiusi in un contenitore ermetico e rinveniteli saltandoli nuovamente in padella con poca acqua.

Qualora dovesse avanzare la purea di rape rosse, ricordatevi che potete ampiamente sfruttarla sia per la realizzazione di crostini ottimi per i vostri antipasti oppure optare per utilizzarla come condimento principale per la realizzazione di un delizioso risotto. Non ve ne pentirete!

Curiosità

Gli gnocchi di rapa rossa rappresentano uno dei primi piatti le cui origini si perdono nei secoli della cucina italiana. Questa ricetta ha, infatti, le sue radici nelle antiche usanze culinarie dei contadini delle regioni del nord Italia, dove la rapa rossa era un alimento comune nelle dispensa delle famiglie meno abbienti poiché poco costosa.

Questo piatto, che unisce sapientemente ingredienti semplici e sfiziosi, ha attraversato generazioni, diventando una prelibatezza apprezzata da persone di tutte le età.

Le prime tracce di questa ricetta risalgono al Medioevo, quando la rapa rossa, con la sua polpa dolce e colorata, veniva utilizzata per preparare zuppe, stufati, risotti e piatti di contorno, apprezzati, soprattutto durante i mesi invernali. Con il passare del tempo, la rapa rossa è diventata un ingrediente ampiamente impiegato in cucina per la preparazione non solo di primi piatti come il risotto con rapa rossa e ricotta, ma anche di antipasti a base di pane e condimenti vari.

Sapevate che anche la crema di Certosa ha origini antichissime e affonda le sue radici nella storia culinaria della Lombardia? Questo condimento gustoso deve il proprio nome all'Ordine Certosino cioè ai monaci che, secondo la leggenda, ne furono i creatori nei loro monasteri.

Scopri di più