Santa LuciaPresenta

Pizza ad alta idratazione

Ricetta creata da Galbani
Pizza ad alta idratazione
Santa Lucia. Lo spirito creativo di Galbani.
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Presentazione

Avete provato molte diverse ricette per la pizza fatta in casa ma nessuna vi soddisfa pienamente? Siete alla ricerca della ricetta definitiva per una pizza ben lievitata, alta, soffice e dalla base croccante al punto giusto? La pizza ad alta idratazione è proprio quel che fa per voi: si tratta di una variante dell'amatissimo piatto italiano, caratterizzata da un impasto particolarmente leggero e soffice. La sua alta idratazione, ossia la quantità di acqua rispetto alla farina, conferisce alla pizza una consistenza morbida e alveolata, rendendola una delizia per il palato.

Una pizza ideale, questa, per mille occasioni: da gustare da soli o in compagnia come piatto unico o come finger food per i vostri antipasti! Seguite la ricetta passo dopo passa e cucinate la vostra pizza definitiva!

Facile
2
40 minuti
15 ore di lievitazione
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Ingredienti

  1. 500 g di farina manitoba o farina per pizza
  2. Mozzarella Pizza Perfetta Galbani
  3. 350 ml di acqua
  4. 30 g di olio di oliva
  5. 10 g di lievito di birra
  6. 10 g di sale
  7. 300 g di passata di pomodoro
  8. basilico fresco
  9. origano secco
  10. sale q.b.

Preparazione

Ecco come procedere per ottenere un'ottima pizza ad alta lievitazione realizzata nella vostra cucina di casa, a partire dalla preparazione dell'impasto:

01

Per preparare la pizza ad alta idratazione, iniziate unendo la farina e il lievito in una grande ciotola. Sciogliete il sale in acqua e aggiungetelo alla farina, quindi incorporate anche l'olio, mescolando delicatamente con un mestolo fino a ottenere una consistenza omogenea.

02

Dopo aver coperto la ciotola con un canovaccio pulito, lasciate riposare l'impasto per circa 10 minuti a temperatura ambiente. Successivamente, spolverate la superficie di lavoro con della semola, rovesciate l'impasto sulla spianatoia e cospargetelo con ulteriore farina. Utilizzando le mani, eseguite delle pieghe sull'impasto per favorire lo sviluppo della maglia glutinica.

03

Ricoprite l'impasto con una ciotola e lasciatelo riposare per altri 20 minuti. Ripetete questo processo di piegatura per altre due volte, lasciando riposare l'impasto per altri 20 minuti tra una piegatura e l'altra. Trasferite quindi l'impasto in una ciotola e lasciatelo riposare in frigorifero per almeno 12 ore, coprendolo con della pellicola trasparente.

04

Dopo il tempo di riposo indicato, togliete l'impasto dal frigo e lasciatelo tornare a temperatura ambiente per un paio d'ore. Stendete quindi l'impasto sulla teglia precedentemente oliata, facendo delle leggere fossette sulla superficie con le dita. Infine, mettete la teglia nel forno spento per permettere all'impasto di lievitare per circa 30 minuti.

05

Passate quindi alla preparazione e alla cottura della pizza: ungete abbondantemente una teglia da forno e procedete con la stesura dell'impasto sulla superficie, premendo con le mani per distribuirlo uniformemente. Distribuite uniformemente la passata di pomodoro sulla base dell'impasto, lasciando un margine sui bordi.

06

Condite con i fiammiferi di Mozzarella Pizza Perfetta e con foglie di basilico fresco, origano secco, un filo d'olio extravergine d'oliva e una spolverata di sale. Lasciate quindi riposare la pizza in teglia mentre il forno statico si riscalda a 200°C.

07

Infine, infornate la pizza e lasciatela cuocere per circa 20-25 minuti, o fino a quando la superficie è dorata e croccante e il formaggio fuso. Servite ben calda.

Varianti

Come personalizzare e variare la ricetta della pizza ad alta idratazione? Ecco alcuni suggerimenti.

Per cominciare, potete variare la tipologia di teglia utilizzata: da quella tradizionale rotonda a una rettangolare o addirittura una teglia perforata per una cottura più uniforme. Inoltre, potete sperimentare con diversi tipi di impasto, aggiungendo ad esempio farine integrali, di grano duro o semola rimacinata per conferire alla vostra pizza una consistenza più rustica e un gusto più deciso. La temperatura della stanza in cui fate lievitare l'impasto può influenzare notevolmente il risultato finale: se avete tempo a disposizione, lasciate lievitare l'impasto a temperatura ambiente per un'esperienza di lievitazione più lenta e controllata, mentre se volete accelerare i tempi potete far lievitare l'impasto nel frigorifero.

Infine, ma non meno importante, potete personalizzare il condimento con una vasta selezione di ingredienti: questa ricetta vi propone il tradizionale condimento della pizza margherita ma potete farcire la vostra base come più preferite, utilizzando le classiche verdure grigliate e i vostri salumi o formaggi preferiti, per una pizza sempre diversa e sempre deliziosa.

Suggerimenti

Nella pizza ad alta idratazione è fondamentale seguire il procedimento passo passo, per garantire una buona lievitazione. Vi consigliamo di lasciare riposare l'impasto in frigorifero durante la lievitazione per una notte intera, per un risultato ancora più fragrante e saporito. Mentre continuate ad impastare, prestate attenzione alla formazione delle pieghe, che sono necessarie per conferire alla pizza una struttura alveolata e leggera.

Utilizzate una teglia ben oliata e preriscaldata per cuocere la pizza ad alta idratazione, in modo da ottenere un cornicione croccante e dorato. Scegliete ingredienti di alta qualità per il condimento, come la Mozzarella Pizza Perfetta Galbani e pomodori freschi, per un risultato gourmet con ingredienti semplici.

Con questi accorgimenti e un po' di pratica, potrete preparare una pizza ad alta idratazione che conquisterà tutti i palati con la sua consistenza leggera e il suo sapore irresistibile.

Curiosità

La lievitazione è un processo fondamentale nella preparazione di molti prodotti da forno, inclusa la pizza ad alta idratazione. Chiariamo subito un concetto: per lievitazione si intende il processo mediante il quale l'impasto cresce e si sviluppa, acquisendo volume e leggerezza grazie al glutine presente nella farina. In pratica, durante la lievitazione, il lievito presente nell'impasto (o aggiunto ad esso) produce anidride carbonica come sottoprodotto del suo metabolismo: questo gas si accumula all'interno dell'impasto, formando bolle d'aria che fanno lievitare la pasta.

La temperatura ambiente e l'umidità giocano un ruolo cruciale nella lievitazione: condizioni ottimali di temperatura, generalmente intorno ai 24-27°C, favoriscono infatti l'attività dei lieviti, accelerando il processo di lievitazione. Temperature più basse rallentano la fermentazione, mentre temperature più elevate possono causare una fermentazione troppo veloce, compromettendo la struttura e il sapore dell'impasto.

Per la pizza ad alta idratazione, la lievitazione è particolarmente importante poiché l'alto contenuto di acqua nell'impasto richiede un periodo di riposo più lungo per sviluppare la giusta consistenza e struttura. Una lievitazione più prolungata consente inoltre agli aromi di svilupparsi pienamente, contribuendo a una crosta più saporita e fragrante.

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