Focaccia di miglio

Ricetta creata da Galbani
Focaccia di miglio
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Presentazione

La farina di miglio appartiene alla famiglia delle farine naturalmente prive di glutine. Grazie alla sua composizione, potete divertirvi a impastare pane, pizza e focacce.

La focaccia preparata con farina di miglio è molto apprezzata e, a tavola, è un buon sostituto del pane. Farcita con salumi e formaggi è ottima, grandi e piccini* la gradiscono sia per merenda che per cena.

*sopra i 3 anni

Facile
6
40 minuti
Tempo di lievitazione: 2 ore
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Ingredienti

  • 150 g di Galbanino;
  • 150 g di Prosciutto Cotto Fetta Delizia;
  • 170 g di farina di miglio;
  • 130 g di farina di riso;
  • 70 g di amido di mais;
  • 230-280 ml di acqua tiepida;
  • 20 g di zucchero;
  • 7 g di lievito di birra secco;
  • olio extravergine d’oliva q.b.;
  • sale fino q.b.;
  • sale grosso q.b.;

Preparazione

Essendo un alimento molto fine, la farina di miglio vi permetterà di realizzare lievitati in grandi quantità. Passiamo ora alla ricetta passo passo.

01

Setacciate il mix di farine in una ciotola quindi aggiungete il lievito secco e lo zucchero e versate poco a poco l’acqua. Impastate energicamente per far amalgamare bene gli ingredienti. Aggiungete il sale e continuate a impastare fino a quando non avrete ottenuto in impasto liscio e compatto.

02

Formate un panetto e ponetelo in una ciotola infarinata, ricoprite con della pellicola trasparente e mettete la ciotola nel forno spento per far lievitare la pasta per evitare sbalzi di temperatura. In media la lievitazione richiede circa 2 ore, ma quando c’è una stagione calda i tempi si riducono, l’importante è che l’impasto raddoppi il suo volume.

03

Una volta che l’impasto è cresciuto accendete il forno a 200° e foderate una teglia con della carta forno. Adagiate la pasta sulla teglia e stendetela delicatamente con la punta delle dita, ungete leggermente le dita per evitare che la pasta si attacchi. Quando l’impasto sarà steso versate a filo l’olio, cospargete un po’di sale grosso sulla superficie e infornate per circa 20 minuti.

04

A fine cottura estraete la focaccia di miglio dal forno e lasciatela raffreddare per qualche minuto quindi tagliatela e farcitela con le fette di Prosciutto Cotto Fetta Delizia e di Galbanino.

05

Rinfornate la focaccia per altri 7-8 minuti e servitela tiepida.

Varianti

Potete servire la focaccia di miglio come antipasto. Una volta cotta tagliatela a cubetti e divertitevi a farcire ognuno con un ripieno diverso.

Se avete bisogno di idee per la farcia dei vostri cubetti di focaccia noi vi consigliamo di stendere la Ricotta Santa Lucia e il Galbanetto il Tradizionale. Per rendere più gustoso questo ripieno, in una terrina riducete la ricotta in crema con l’ausilio di una forchetta, tagliate a dadini il salame e versatelo nella ricotta quindi girate per distribuirlo uniformemente. Questa crema di ricotta e salame è l’ideale per farcire i cubetti di focaccia di miglio.

Potete anche optare per un ripieno di Affettato Prosciutto Crudo Galbani, Certosa Stracremosa e 2 uova sode. Un consiglio che vi diamo è di tagliare a fette le uova sode e mettetele in una ciotola.
Passate poi a distribuire su ogni cubo di focaccia un po’ di Certosa poi adagiatevi sopra una fetta di prosciutto crudo, infine una fetta di uovo sodo e infilzate con uno stuzzicadenti. Questi cubetti di focaccia, oltre ad essere buoni sono anche scenografici.

Il sapore di questa focaccia è talmente accattivante che si apprezza anche solo con un po’ di Gorgonzola D.O.P. Dolcelatte.

La focaccia di miglio può essere preparata anche in versione dolce. Il procedimento per realizzare l’impasto è lo stesso. Una volta trascorso il tempo di lievitazione e steso la pasta sulla teglia foderata di carta forno cospargete la superficie della focaccia con una generosa quantità di zucchero semolato, poi distribuite molti fiocchetti di Burro Santa Lucia sopra lo zucchero. Il burro sciogliendosi formerà insieme allo zucchero uno sciroppo che rimarrà appiccicoso anche dopo la cottura. Fate molta attenzione a non servire questa focaccia appena sfornata poiché lo zucchero in superficie raggiungerà temperature elevate. L’ideale è consumare questa focaccia dolce tiepida, magari accompagnandola con un po’ di frutta di stagione o un bicchiere di latte.

Per questa focaccia è possibile fare ulteriori varianti. Qui vi spieghiamo qualche variante della variante ma, come spesso accade in cucina, non ponete limiti alla vostra fantasia. Per una focaccia dolce ancora più invitante potete mescolare in una ciotola lo zucchero con la granella di nocciole (ma vanno bene anche mandorle, noci, arachidi o un mix di tutto). Successivamente distribuite abbondantemente questa miscela sulla focaccia poi aggiungete il burro. Per un risultato più omogeneo potete sciogliere il burro e distribuirlo con un cucchiaio sulla superficie.

Un'altra idea per la focaccia di miglio dolce è distribuire sulla superficie del miele e dei fichi secchi. Sebbene ci sia il miele non risparmiate lo zucchero, tuttavia l'utilizzo del burro diviene quasi superfluo in questa versione ma se volete potete comunque mettere qualche fiocchetto di burro qua e là. Con il miele e i fichi secchi ci stanno benissimo le noci, perciò, potete aggiungere qualche gheriglio intero e qualcuno tritato grossolanamente.

Come avete potuto constatare non ci sono limiti, prendete spunto da queste proposte e fate le aggiunte seguendo il vostro gusto.

Suggerimenti

Potete cospargere sulla superficie della focaccia delle erbe aromatiche essiccate come origano, timo o rosmarino per esaltare maggiormente il sapore e la fragranza di questa preparazione. Per un risultato ottimale sbriciolate fra le mani le erbe essiccate e distribuitele uniformemente sulla focaccia.

Potete usare anche la planetaria per impastare, fate bene attenzione alla consistenza, se non vi convince continuate a lavorare la pasta con le mani per qualche minuto ancora dopo averla estratta dalla tazza della planetaria.

Evitate di servire la focaccia ancora bollente, il suo profumo indurrà gli ospiti ad assaggiarne un pezzo subito rischiando di ustionare loro la lingua. È sufficiente farla raffreddare su una graticola per pochi minuti! Usate una griglia leggermente sollevata per far raffreddare la focaccia altrimenti la condensa che potrebbe formarsi alla base renderebbe la focaccia umidiccia.

Curiosità

Il miglio è un cereale che negli ultimi anni sta tornando in auge. Durante il Medioevo veniva utilizzato durante i periodi di carestia per integrare l'alimentazione piuttosto scarsa. Tuttavia, data la bassa resa produttiva di questo cereale, la coltivazione dello stesso è andata declinando dopo il Medioevo. In tempi più recenti, le aziende agricole biologiche si sono concentrate maggiormente sul miglio che, grazie alla sua resistenza alla siccità ed alle notevoli proprietà nutritive riconosciute già durante l’antichità, lo rendono un cereale fonte di benessere.

Al pari del riso, il miglio, è naturalmente privo di glutine, dunque, può essere tranquillamente usato da chi predilige un’alimentazione che vieta questa sostanza.

Questo cereale viene identificato anche con il nome di coda di volpe per via dell’aspetto delle sue pannocchie, infatti si presenta a fasci pieni di chicchi che poi vanno sgranati, assumendo proprio la caratteristica forma della coda di una volpe. In molte zone del sud Italia viene declinato nelle diverse forme dialettali, ma ogni declinazione fa riferimento alla coda di volpe.

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