Oggi cuciniamo insieme
Oggi cuciniamo insieme
GalbaninoPresenta

Crespelle alle verdure e Galbanino

Ricetta creata da Galbani
Crespelle alle verdure e Galbanino
Prova con
Galbanino l'Originale
Galbanino l'Originale
Galbanino. Il tuo genio in cucina!
Vota
Media0

Presentazione

In questa pagina, troverete la ricetta di un piatto straordinario, che come regina assoluta ha proprio lei, la crespella. La proposta odierna, pensata per rallegrare i vostri pasti, è infatti quella di realizzare una pietanza strepitosa, le crespelle alle verdure e Galbanino.

Siete di fronte a una vera e propria leccornia. Le crespelle alle verdure e Galbanino sono infatti imbottite con un formaggio dolce e versatile, che da sempre stuzzica la nostra fantasia in cucina. Vi stiamo parlando del Galbanino, un formaggio che mantiene da sempre la capacità di dare a qualsiasi piatto carattere e sapore, esattamente come fa, in modo facile, il Burro Santa Lucia, che con la sua presenza conferisce alle crespelle alle verdure e Galbanino un tocco di gusto in più.

In questa ricetta saranno rese anche più golose da un salume gustoso: il prosciutto cotto Galbacotto Fior di Fetta Galbani. Una ricca bontà che farà la felicità dei più golosi.
 

Media
10
30 minuti
Vota
Media0

Ingredienti

Per 10 crespelle:

 

 

  1. 3 uova
  2. 250 g di farina 00
  3. ½ l di latte tiepido
  4. 3 uova intere
  5. 40 g di Burro Santa Lucia Galbani
  6. sale q.b.
  7. Erba cipollina


Per il ripieno:

 

 

 

 

  1. 10 fiori di zucca
  2. 270 g di Galbanino Galbani
  3. 5 fette di prosciutto cotto Galbacotto Fior di Fetta Galbani

 

 

Preparazione

Per le crespelle:

Per realizzare le crespelle setacciate prima di tutto la farina. Quindi aggiungete un pizzico di sale, il Burro Santa Lucia sciolto in precedenza e il latte (badate bene a non versare il burro fuso quando è ancora caldo).

Dopodiché, mescolando alla perfezione gli ingredienti, lavorate il composto con l'ausilio di una frusta. Continuate finché non risulterà liscio, vellutato e senza grumi. Ad operazione conclusa aggiungete alla pastella le uova battute.

Amalgamato per bene il tutto (dovete continuare a lavorare gli ingredienti fino ad ottenere un preparato omogeneo), lasciate riposare il composto, coperto da un foglio di pellicola per alimenti, per mezz'ora in frigorifero. Trascorso il tempo indicato, fate scaldare sul fuoco una padella antiaderente e solo quando questa sarà ben calda, dopo averla unta di olio d'oliva o di burro, procedete a versarvi, con l'ausilio di un cucchiaio o di un piccolo mestolo, la pastella prelevata dal frigorifero (se volete conferire alla pastella un gusto leggermente piccante, potete aggiungere un po' di pepe macinato al momento).

A questo punto lasciate cuocere la crespella un minuto per lato. Man mano che le crespelle sono pronte sistematele a strati su fogli di carta assorbente.

Per il ripieno:

Esaurito il composto delle crespelle, dedicatevi a preparare la farcia delle vostre crespelle alle verdure e Galbanino.

Procedete a tagliare prima di tutto i fiori di zucca e poi il Galbanino. Ora assemblate il vostro piatto farcendo ogni crespella con una fetta di prosciutto cotto Galbacotto Fior di Fetta, un po' di fiori di zucca e un po' di formaggio.

Richiudete le crespelle alle verdure e Galbanino a fagottino, legatele con un filo di erba cipollina, sistematele in una pirofila con il fondo imburrato e infornatele in forno a 180° per 10 minuti circa.

Curiosità

La crespella nasce da un composto fluido di latte, farina e uova, che versato al cucchiaio su una padella appena unta dà vita ad una frittella allargata, sottilissima, increspata in superficie, molto simile alle crêpes francesi, di cui le più note sono le crêpes suzette.

Viene solitamente farcita con ripieni salati, tra i quali la ricotta e gli spinaci, il pesto, il formaggio grattugiato con le verdure o le carni, e, ancora, la salsa besciamella e il prosciutto. La scelta, tuttavia, è davvero molto varia e ampia. Le crespelle possono inoltre essere imbottite anche di ingredienti dolci, che spaziano dalle diverse creme alle composte. In ogni caso il procedimento di realizzazione e la modalità di cottura non cambiano.

Scopri di più