Come si fa il panuozzo

Come si fa il panuozzo

Pizza, pasta asciutta, panzerotti, tiramisù e chi più ne ha più ne metta: sono questi cibi tipici della cucina italiana che la fanno apprezzare e conoscere in tutto il mondo. Accanto a questi, però, tra i piatti più conosciuti della bella Napoli e tipici della gastronomia campana, c’è uno street food amato da tutti, grandi e piccini*: si tratta del panuozzo, una variante della pizza, preparato con lo stesso impasto e con la forma di un filone di pane.

Il panuozzo è un prodotto diffusissimo a Napoli e in tutta la regione, in quanto fa parte della cucina tipica campana. Se avete voglia di gustare una specialità campana, gustosa come la tipica pizza napoletana, è la scelta perfetta! Ideale se volete pranzare in spiaggia e non rinunciare ai sapori napoletani, il panuozzo è una ricetta amata da grandi e piccini* e da tutte le famiglie!

La ricetta del panuozzo nasce a Gragnano, in provincia di Napoli, all’inizio degli anni Ottanta e poi si diffonde rapidamente in tutta la regione e oltre. L’idea di preparare una sorta di panino con l’impasto della pizza, cuocerlo nel forno a legna, allo stesso modo della pizza, e poi rinfornarlo dopo averlo farcito è stata geniale. Grazie a questo procedimento si ottiene una crosta particolarmente croccante e un cuore molto morbido e appetitoso.

Eccovi allora dei consigli per preparare, cuocere e, soprattutto, farcire questo speciale e gustoso panino ripieno, davvero diverso dal solito.

*sopra i 3 anni

Come fare l'impasto per il panuozzo

Come fare l'impasto per il panuozzo

Tipico della Campania, nella zona di Gragnano, che vanta i natali di questa prelibatezza, il panuozzo si prepara con un impasto a base di acqua, farina, lievito e sale. In genere, per rendere l’impasto più soffice, si usano due farine: la farina 00 e la farina Manitoba.

In alternativa, per realizzare il panuozzo napoletano potete anche utilizzare il tipico impasto per la pizza. Stendete l’impasto su una teglia e, una volta farcita la pizza con gli ingredienti che più preferite, tagliate l’impasto in piccole parti. Ricordatevi di mettere da parte dell’impasto da utilizzare per la realizzazione dello strato superiore del vostro panuozzo.

Vediamo insieme il procedimento per impastare a casa un panetto e preparare un ottimo panuozzo farcito per tutta la famiglia e per tutte le occasioni.

Certo, un panuozzo preparato in un forno a legna è sicuramente una vera e propria leccornia, ma è semplice ottenere un ottimo panuozzo anche nel forno della vostra cucina: con un po’ di impegno e pazienza, il risultato sarà ottimo, proprio come al ristorante o in pizzeria.

Per una cena tra amici, allora, stupite tutti con un buon panuozzo, esercitatevi un po’ in cucina e portate in tavola questa bontà dal sapore e dal gusto che conquistano. Per questa ricetta, vi serviranno: 500 g di farina 00; 200 g di farina Manitoba; 300 ml di acqua; 1 cubetto di lievito di birra; 1 cucchiaino di malto d’orzo; olio extravergine d’oliva; sale. Per l’impasto del panuozzo, potete utilizzare anche il lievito madre. Sulle quantità di questa ricetta base, potrete utilizzarne circa 20 g.

Se volete risparmiarvi un pochino di fatica, potete procedere con l’impasto aiutandovi con una planetaria. Mettete nella ciotola le due farine e il malto e con il gancio cominciate ad amalgamare gli ingredienti. Aggiungete anche il lievito sciolto nell’acqua tiepida, un pizzico di sale e 2 cucchiai di olio.

Impastate per circa 10-15 minuti e una volta che l’impasto si sarà completamente incordato al gancio, staccatelo, trasferitelo su una spianatoia infarinata e impastate ancora per pochi minuti a mano. Perché il vostro panuozzo risulti soffice, il panetto dovrà avere una consistenza morbida e liscia. Mettetelo in una ciotola, copritelo con un canovaccio di lino pulito e lasciatelo lievitare. Un procedimento corretto per una lievitazione ottimale è quello di sistemare la ciotola con il panetto dentro il forno riscaldato a 40°, spento e con la sola luce di cortesia accesa. Il tempo della lievitazione del panuozzo oscilla dalle 2 alle 3 ore, quando l’impasto dovrà aver raddoppiato di volume. Per ottenere risultati migliori è consigliato utilizzare meno lievito e procedere con una lunga lievitazione, l’utilizzo della farina Manitoba aiuta in questo senso dato che è molto resistente alle lievitazioni lunghe evitando che la pasta inacidisca. Per rallentare la crescita, soprattuto nei periodi più caldi, potete mettere la ciotola con l’impasto nel frigorifero per tutta la notte. Per questo procedimento è necessaria un po’ di pazienza in più, ma i risultati sono ottimi!

Una volta trascorso il tempo necessario noterete che sull'impasto si sono create tante piccole bolle: il vostro panetto ha raggiunto una perfetta lievitazione. Spostatelo dalla ciotola sulla spianatoia infarinata e con un tagliapasta dividetelo in due o quattro parti, a seconda della grandezza che volete dare al panuozzo. Sistemate le parti sulla spianatoia in modo che non siano troppo vicine e copritele nuovamente con un canovaccio per lasciarle lievitare per un’altra ora. Trascorso questo tempo, l’impasto del panuozzo è pronto per essere cotto in forno e, quindi farcito e gustato in tutta la sua soffice bontà.

La forma originale del panuozzo è quella di una semisfera me se vi piace di più potete dare una forma allungata o qualunque altro formato preferiate dargli, la cosa fondamentale è eseguire un impasto elastico e rispettare i tempi di lievitazione.

Utilizzando lo stesso impasto, potete anche preparare dei panini fritti. Ricordate di versare l'impasto nella teglia solo quando l'olio ha raggiunto una temperatura alta. Sigillate bene i bordi dei vostri panini prima di procedere con la cottura, aiutandovi con un cucchiaio da cucina in modo da evitare la fuoriuscita del condimento durante la fase di frittura.

Come cuocere il panuozzo

Come cuocere il panuozzo

Per la cottura del panuozzo, è necessario che la temperatura del forno sia già molto alta. Pertanto, negli ultimi minuti della seconda lievitazione accendete il forno e portatelo già a 220°. Sistemate due parti di impasto su una leccarda che avrete avuto cura di rivestire con la carta da forno, spolverizzateli leggermente con un po’ di farina e infornateli nel forno già caldo. Durante la cottura, potete anche ungere la superficie del panuozzo con una spennellata di olio extravergine d’oliva e aggiungere qualche granello di sale.

Per cuocere il panuozzo sono necessari circa 10-15 minuti, ma vi consigliamo di regolarvi in base al vostro forno. Se avete la fortuna di avere un forno a legna in giardino o sul terrazzo, però, non fatevi venire dubbi: la cottura del panuozzo, come quella della pizza, darà in questo caso un risultato ancora più saporito.

Sfornate il panuozzo quando la sua superficie sarà diventata dorata; aspettate pochi minuti affinché si raffreddi per evitare di scottarvi, e tagliatelo a metà aiutandovi con un coltello dalla lama lunga e seghettata che vi faciliterà il lavoro. A questo punto, un buon panuozzo dall'esterno croccante e dall'interno morbido, sarà pronto per accogliere la farcitura che voi o i vostri amici avrete scelto. Ricordate che dopo la farcitura, il panuozzo, per essere ancora più buono, potrà essere infornato di nuovo per pochissimi minuti affinché, in base alla farcitura scelta, il suo sapore si possa meglio amalgamare all'impasto.
La cottura è un’altra delle fasi importanti. Se non disponete di un forno a legna ricordatevi di azionare il grill, soprattutto quando eseguite la seconda cottura. Perché il vero panuozzo è quello cotto due volte!

Come farcire il panuozzo

Come farcire il panuozzo

E se la fatica dell’impasto e l’attesa della lievitazione non sono state le parti più divertenti della preparazione del panuozzo, adesso scoprirete come deliziarvi con tante farciture che possono unire ingredienti diversi tra loro e dare vita a tanti panuozzi adatti a ogni occasioni e pronti a soddisfare i gusti di tutti.

Potete condire il vostro panuozzo con diverse varianti: potete ad esempio utilizzare per la farcitura salsiccia friarielli o realizzare un panuozzo vegetariano utilizzando delle verdure grigliate o verdure fresche di stagione. Potete anche divertirvi creando panuozzi di diversa forma. Se volete realizzare dei panuozzi dalle dimensioni un po' più piccole, create con l’impasto delle piccole polpette e schiacciate con il palmo della mano realizzando dei piccoli panetti.

È un prodotto che può essere farcito a piacimento anche con accostamenti alquanto esotici, purché soddisfino il vostro palato. Tuttavia, le farciture classiche sono sempre quelle che incontrano il favore di tutti. La farcitura con provola e pancetta, ad esempio, è tanto semplice quanto gustosa. In ogni caso potete procedere alla preparazione del panuozzo seguendo le ispirazioni che il vostro stomaco vi invia.

Il panuozzo, infatti, proprio come la pizza, si presta a tante farciture: dalla mozzarella ai tanti formaggi, dal prosciutto ai salumi, dalle verdure alla carne e, addirittura, al pesce, il panuozzo è il contenitore ideale per una farcitura che si presta a diventare la portata principale di un pranzo veloce e informale o di una simpatica e divertente cena tra amici. Se in casa siete soliti preparare le pizze per il sabato sera e ne sfornate tante, dalla pizza quattro stagioni, alla pizza con prosciutto e carciofi o alla semplice pizza bianca da farcire, stupite tutti con il panuozzo che diventerà uno dei piatti preferiti dai vostri amici che non faranno che invitarsi a cena ogni volta che potranno.
Accontentarli sarà semplice: potete, infatti, anche preparare piccoli saltimbocca, panuozzi dalle dimensioni più piccole, tutti farciti in maniera diversa. Potete servire i panuozzi come sfiziosi antipasti o come merenda. Dalle ricette più comuni, alle ricette della vostra fantasia, la lista degli ingredienti che potete annotare sul vostro ricettario alla voce "panuozzo" è davvero infinita. Ecco per voi qualche idea, voi prendetene spunto e create il vostro panuozzo preferito.

Ricette tipiche

Ricette tipiche

Sono tante le ricette che potrete gustare nelle pizzerie di Napoli e dintorni, tutte buonissime e tutte con un profumo irresistibile che preannuncia un assaggio indimenticabile. Regina degli ingredienti di pizze o panuozzo, la mozzarella di bufala impera in queste ricette e si sistema su uno strato di rucola in cui il suo sapore viene esaltato dai pomodori per dare vita a un panuozzo davvero semplice ma dal gusto unico. Per gustare questo panuozzo, vi serviranno solo ingredienti appena acquistati e tanto appetito.

Per cominciare, affettate 1 pomodoro cuore di bue a fette, raccoglietele in una ciotola e mettetele da parte; sciacquate 1 ciuffo di rucola, tamponatela delicatamente e fatela asciugare bene. Condite con un filo d’olio la base del vostro panuozzo già diviso a metà; adagiatevi la rucola, le fette di pomodoro e, per ultimo, la mozzarella tagliata a fette. Completate con un filo d’olio extravergine d’oliva, una leggera spolverizzata di pepe nero macinato al momento e un pizzico di sale. Chiudete e lasciate risposare il panuozzo per circa 10 minuti prima di mangiarlo. A questa ricetta, potete aggiungere anche due fette di prosciutto cotto o di prosciutto crudo, rigorosamente dolce e tagliato molto sottile.

I friarielli che appartengono alla cucina napoletana, si sposano molto bene sia con la pizza, sia con il panuozzo e, accompagnati da una gustosa pancetta affumicata, esplodono in un sapore davvero irresistibile, impreziosito da un pizzico di peperoncino piccante. Vi serviranno: 200 g di friarielli; 1 spicchio d’aglio; 1 peperoncino piccante; 100 g di pancetta affumicata tagliata a dadini; olio extravergine d’oliva; sale.

Mondate e lavate i friarielli sotto l’acqua corrente; in una padella capiente, fate soffriggere lo spicchio d’aglio schiacciato con 4 cucchiai di olio; aggiungetevi i friarielli e cuoceteli insieme alla pancetta. Vi consigliamo di assaggiare prima di aggiustare di sale perché la sapidità del salume potrebbe bastare a dare sapore alla pietanza. Aggiungete anche il peperoncino tagliato a rondelle e fate cuocere per circa 7 minuti, mescolando spesso. Una volta che i friarielli sono cotti, non vi resterà che eliminare prontamente l’aglio e farcire il vostro panuozzo. Buon appetito!

Se in frigo avete un pezzo di provola e delle melanzane, il connubio è perfetto: vi aspetta un panuozzo davvero gustoso. Vi serviranno: 200 g di provola; 2 melanzane; 1 salsiccia da 150 g; 1 spicchio d’aglio; olio extravergine d’oliva; sale.

Per prima cosa, affettate le melanzane, riducetele a tocchetti e saltatele in padella con l’aglio schiacciato e 4 cucchiai di olio. Aggiungete la salsiccia sbriciolata e cuocete per circa 8 minuti, mescolando con un cucchiaio di legno. Una volta trascorso il tempo di cottura, farcite il panuozzo, aggiungendo la provola a fette, condite con un filo d’olio, chiudete e infornate nuovamente il panuozzo per fare in modo che la provola si sciolga. Servite subito.

Ottima è anche la farcitura con funghi e salsicce, un grande piatto tipico che si trasforma in prelibato ripieno per un panuozzo da veri gourmet. Vi serviranno: 120 g di funghi cardoncelli; 150 g di salsiccia di maiale; 1 spicchio d’aglio; 2 pomodorini; ½ peperoncino piccante; olio extravergine d’oliva; sale.

Sbriciolate la salsiccia e fatela rosolare in padella con poco olio per circa 7 minuti. In una padella a parte, cuocete i funghi: schiacciate lo spicchio d’aglio e lasciatelo soffriggere per circa 3 minuti con 4 cucchiai di olio, aggiungete il peperoncino tagliato a rondelle e unite i funghi e i pomodorini. Insaporite con una presa di sale e cuocete per circa 15 minuti, mescolando di tanto in tanto con un cucchiaio di legno. Una volta che i funghi sono cotti, aggiungete in padella la salsiccia e fate insaporire per circa 2 minuti a fuoco lento. Lasciate risposare con il coperchio per circa 5 minuti quindi farcite il panuozzo e servitelo caldo, ungendo la superficie con un po’ di olio extravergine d’oliva a crudo.

Il panuozzo con peperoni e speck è da provare assolutamente. Questi due ingredienti si sposano felicemente con diversi tipi di latticini, per cui sono ottimi per realizzare un ripieno con i fiocchi. Infatti nel ripieno del panuozzo non può mancare un formaggio a pasta filata come la mozzarella, il Galbanino o la provola, che nella seconda cottura si fondono, legando indissolubilmente il condimento e il panuozzo stesso.

I peperoni arrostiti si prestano molto bene per questa preparazione, quelli fritti vanno ugualmente bene. Preparate dunque i peperoni come meglio vi aggrada e conditeli con pinoli e qualche fogliolina di basilico fresco. Affettate il Galbanino ricavando delle fette non troppo spesse. Tagliate infino lo speck a listarelle. Tutti gli ingredienti sono pronti per la farcitura.

Aprite il panuozzo e disponete le fette di Galbanino sulla base poi mettete lo speck a listarelle infine aggiungete i peperoni ricordandovi di versare anche un po’ di olio del condimento coprite con un altro strato di fette di Galbanino infine chiudete il panuozzo e infornatelo per la seconda cottura.

Il ripieno di zucchine e uova è molto gustoso. Come prima cosa grigliate le zucchine, successivamente mettetele su un piatto e condite con un filo d’olio e il sale. In una terrina sbattete le uova con un goccio di latte, un pizzico di noce moscata, un pizzico di sale, formaggio grattugiato e una manciata di basilico e prezzemolo tritati. In una padella antiaderente fate sciogliere una noce di burro poi versate il composto di uova e strapazzatele.

Aprite il vostro panuozzo e cominciate a farcirlo con le zucchine grigliate poi aggiungete le uova strapazzate infine completate con una dadolata di mozzarella e rinfornate.

Per una farcitura più semplice, senza bisogno di cucinare potete usare il salame e il provolone dei Monti Lattari. Aprite il panuozzo e mettete uno strato di provolone a fette quindi aggiungete le fette del salame che più vi piace e infornate. Quando sarà terminata anche la seconda cottura aprite nuovamente il panuozzo e completate la farcitura con qualche foglia di insalata e un filo d’olio, se lo preferite potete aggiungere anche un po’ di aceto balsamico.

Accostamenti fantasiosi

Accostamenti fantasiosi

Sono tante le ricette che potrete gustare nelle pizzerie di Napoli e dintorni, tutte buonissime e tutte con un profumo irresistibile che preannuncia un assaggio indimenticabile. Regina degli ingredienti di pizze o panuozzo, la mozzarella di bufala impera in queste ricette e si sistema su uno strato di rucola in cui il suo sapore viene esaltato dai pomodori per dare vita a un panuozzo davvero semplice ma dal gusto unico. Per gustare questo panuozzo, vi serviranno solo ingredienti appena acquistati e tanto appetito.

Per cominciare, affettate 1 pomodoro cuore di bue a fette, raccoglietele in una ciotola e mettetele da parte; sciacquate 1 ciuffo di rucola, tamponatela delicatamente e fatela asciugare bene. Condite con un filo d’olio la base del vostro panuozzo già diviso a metà; adagiatevi la rucola, le fette di pomodoro e, per ultimo, la mozzarella tagliata a fette. Completate con un filo d’olio extravergine d’oliva, una leggera spolverizzata di pepe nero macinato al momento e un pizzico di sale. Chiudete e lasciate risposare il panuozzo per circa 10 minuti prima di mangiarlo. A questa ricetta, potete aggiungere anche due fette di prosciutto cotto o di prosciutto crudo, rigorosamente dolce e tagliato molto sottile.

I friarielli che appartengono alla cucina napoletana, si sposano molto bene sia con la pizza, sia con il panuozzo e, accompagnati da una gustosa pancetta affumicata, esplodono in un sapore davvero irresistibile, impreziosito da un pizzico di peperoncino piccante. Vi serviranno: 200 g di friarielli; 1 spicchio d’aglio; 1 peperoncino piccante; 100 g di pancetta affumicata tagliata a dadini; olio extravergine d’oliva; sale.

Mondate e lavate i friarielli sotto l’acqua corrente; in una padella capiente, fate soffriggere lo spicchio d’aglio schiacciato con 4 cucchiai di olio; aggiungetevi i friarielli e cuoceteli insieme alla pancetta. Vi consigliamo di assaggiare prima di aggiustare di sale perché la sapidità del salume potrebbe bastare a dare sapore alla pietanza. Aggiungete anche il peperoncino tagliato a rondelle e fate cuocere per circa 7 minuti, mescolando spesso. Una volta che i friarielli sono cotti, non vi resterà che eliminare prontamente l’aglio e farcire il vostro panuozzo. Buon appetito!

Se in frigo avete un pezzo di provola e delle melanzane, il connubio è perfetto: vi aspetta un panuozzo davvero gustoso. Vi serviranno: 200 g di provola; 2 melanzane; 1 salsiccia da 150 g; 1 spicchio d’aglio; olio extravergine d’oliva; sale.

Per prima cosa, affettate le melanzane, riducetele a tocchetti e saltatele in padella con l’aglio schiacciato e 4 cucchiai di olio. Aggiungete la salsiccia sbriciolata e cuocete per circa 8 minuti, mescolando con un cucchiaio di legno. Una volta trascorso il tempo di cottura, farcite il panuozzo, aggiungendo la provola a fette, condite con un filo d’olio, chiudete e infornate nuovamente il panuozzo per fare in modo che la provola si sciolga. Servite subito.

Ottima è anche la farcitura con funghi e salsicce, un grande piatto tipico che si trasforma in prelibato ripieno per un panuozzo da veri gourmet. Vi serviranno: 120 g di funghi cardoncelli; 150 g di salsiccia di maiale; 1 spicchio d’aglio; 2 pomodorini; ½ peperoncino piccante; olio extravergine d’oliva; sale.

Sbriciolate la salsiccia e fatela rosolare in padella con poco olio per circa 7 minuti. In una padella a parte, cuocete i funghi: schiacciate lo spicchio d’aglio e lasciatelo soffriggere per circa 3 minuti con 4 cucchiai di olio, aggiungete il peperoncino tagliato a rondelle e unite i funghi e i pomodorini. Insaporite con una presa di sale e cuocete per circa 15 minuti, mescolando di tanto in tanto con un cucchiaio di legno. Una volta che i funghi sono cotti, aggiungete in padella la salsiccia e fate insaporire per circa 2 minuti a fuoco lento. Lasciate risposare con il coperchio per circa 5 minuti quindi farcite il panuozzo e servitelo caldo, ungendo la superficie con un po’ di olio extravergine d’oliva a crudo.

Il panuozzo con peperoni e speck è da provare assolutamente. Questi due ingredienti si sposano felicemente con diversi tipi di latticini, per cui sono ottimi per realizzare un ripieno con i fiocchi. Infatti nel ripieno del panuozzo non può mancare un formaggio a pasta filata come la mozzarella, il Galbanino o la provola, che nella seconda cottura si fondono, legando indissolubilmente il condimento e il panuozzo stesso.

I peperoni arrostiti si prestano molto bene per questa preparazione, quelli fritti vanno ugualmente bene. Preparate dunque i peperoni come meglio vi aggrada e conditeli con pinoli e qualche fogliolina di basilico fresco. Affettate il Galbanino ricavando delle fette non troppo spesse. Tagliate infino lo speck a listarelle. Tutti gli ingredienti sono pronti per la farcitura.

Aprite il panuozzo e disponete le fette di Galbanino sulla base poi mettete lo speck a listarelle infine aggiungete i peperoni ricordandovi di versare anche un po’ di olio del condimento coprite con un altro strato di fette di Galbanino infine chiudete il panuozzo e infornatelo per la seconda cottura.

Il ripieno di zucchine e uova è molto gustoso. Come prima cosa grigliate le zucchine, successivamente mettetele su un piatto e condite con un filo d’olio e il sale. In una terrina sbattete le uova con un goccio di latte, un pizzico di noce moscata, un pizzico di sale, formaggio grattugiato e una manciata di basilico e prezzemolo tritati. In una padella antiaderente fate sciogliere una noce di burro poi versate il composto di uova e strapazzatele.

Aprite il vostro panuozzo e cominciate a farcirlo con le zucchine grigliate poi aggiungete le uova strapazzate infine completate con una dadolata di mozzarella e rinfornate.

Per una farcitura più semplice, senza bisogno di cucinare potete usare il salame e il provolone dei Monti Lattari. Aprite il panuozzo e mettete uno strato di provolone a fette quindi aggiungete le fette del salame che più vi piace e infornate. Quando sarà terminata anche la seconda cottura aprite nuovamente il panuozzo e completate la farcitura con qualche foglia di insalata e un filo d’olio, se lo preferite potete aggiungere anche un po’ di aceto balsamico.

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