Della ratatouille esistono numerose varianti che riguardano non solo gli ingredienti ma anche gli usi. Per gli ingredienti abbiamo detto che le verdure possono variare a seconda della stagione, in più si può aggiungere della salsa al pomodoro e delle erbe aromatiche via via diverse. In estate, per esempio, potete aggiungere alla vostra ratatouille di verdure di stagione, i deliziosi pomodorini e delle erbette aromatiche profumate come il prezzemolo e il basilico fresco.
Le varianti vegane della ratatouille sono diventate molto popolari. Utilizzando solo ingredienti di origine vegetale, infatti, si può ottenere una ratatouille colorata e deliziosa. La chiave per una cottura perfetta è mantenere il fuoco basso, in modo che le verdure si cuociano lentamente e si amalgamino bene.
E perché non ricoprire la ratatouille di besciamella e fette di formaggio filante da passare sotto al grill per pochi minuti e gustarla bella fumante? Una vera bontà! Poi c'è anche la versione agrodolce della ratatouille, che include aceto di mele tra gli ingredienti. Dopo che avrete difatti pulito, lavato e tagliato le zucchine, i pomodori, i peperoni, la melanzana, la cipolla, sbucciate l'aglio e tritate un misto di erbe aromatiche, composte da basilico, maggiorana ed erba cipollina. Con quest'ultimi ingredienti, aglio ed erbe aromatiche, preparate un'emulsione insieme a 5 cucchiai di olio, 1 di aceto di mele e un pizzico di sale, e tenete da parte per dopo. Disponete le verdure in una pirofila con un filo d'olio e cuocetele a 180° per 40 minuti. Sfornatele e conditele con la vinaigrette.
Per quello che riguarda gli usi invece, una variante sfiziosa della ratatouille è quella di impiegarla nella farcitura delle torte salate. Ma le idee appunto non mancano e così la ratatouille si ritrova tra gli straccetti di pollo saltati in padella con il curry, in frittata, nella farcitura delle uova sode oppure come base delle uova fritte al tegamino, semplici da fare. Basta tagliare a cubetti 1 zucchina, 1 carota, 1 cipolla e, a quadratini, 1 peperone. Sbollentateli per un paio di minuti in acqua bollente salata e metteteli in padella con 2 cucchiai di olio. Insaporite con un pizzico di sale, una macinata di pepe e una foglia di alloro. Bagnate con un mestolo di brodo vegetale, coprite con il coperchio e cuocete per 15-20 minuti a fiamma media. Togliete il coperchio e rompete, sopra la ratatouille, 4 uova a temperatura ambiente. Salate e appena l’albume si sarà rappreso, spegnete il fuoco.
Ora vi daremo un'altra notaversione da provare della ratatouille, per cui procuratevi: 2 melanzane di forma lunga, 2 zucchine verdi e 1 zucchina gialla, 1 pomodoro, 1 cipolla, 1 peperone rosso, 1 peperone giallo, 1 spicchio d’aglio, 150 g di polpa di pomodoro, 5 rametti di timo, 3 foglioline di basilico, 4 cucchiai di olio extravergine d’oliva, sale e pepe quanto bastano.
Preriscaldate il forno a 180° e in una teglia mettete i peperoni tagliati a metà, privati dei semi, della parte bianca interna e lavati. Infornateli per farli arrostire in circa un quarto d'ora, fino a quando cioè la pelle presenterà delle bollicine e si staccherà così facilmente. Spegnete il forno, fateli un po' raffreddare e metteteli chiusi in un sacchetto. Quando questo si appannerà, apritelo e spellate i peperoni. Tagliateli poi a pezzettini. In un tegame fate soffriggere, a fiamma bassa, la cipolla affettata finemente e l’aglio, spellato e sminuzzato, con due cucchiai d’olio. Aggiungete i peperoni e fateli rosolare per qualche minuto. Versate la polpa di pomodoro, salate e continuate la cottura per altri 10 minuti, stando attenti che la salsa non si restringa troppo. Spolverizzate con le foglioline di timo. Spegnete il fuoco e fate riposare per qualche minuto. Mettete tutto nel mixer e frullate. Oliate leggermente un tegame ovale, adatto per la cottura in forno, e stendetevi uno strato di salsa di peperoni, che terrete poi da parte per la decorazione finale.
Lavate ora le verdure, asciugatele con carta assorbente e tagliatele a rondelle sottili. Disponetele sopra lo strato di salsa ai peperoni, alternando, a giro a giro, rondelle di zucchine verdi, melanzane, pomodori e zucca gialla. E a proposito di quest'ultima, la zucchina gialla, apriamo una piccola parentesi dicendo che è una varietà dolce delle normali zucchine verdi di forma allungata più utilizzate in cucina.
Preparate un’emulsione con 2 cucchiai di olio, un pizzico di sale e le foglie di basilico tritate. Irrorate le verdure, che coprirete con un foglio di carta da forno. Infornate per 45 minuti a 180°. Trascorso questo tempo, togliete la carta da forno e testate la cottura con una forchetta. Se le verdure fossero ancora dure, rimettete la pirofila in forno senza copertura per altri 10 minuti. Fate raffreddare per un quarto d'ora e impiattate la ratatouille creando un piccolo zuccotto con le rondelle di verdura disposte una sopra l'altra. Decorate il piatto con la salsa dei peperoni rimasta. Presentata così, la ratatouille piacerà sicuramente anche ai bambini*.
La ratatouille può essere servita e impiegata in altri mille modi ancora: come antipasto o aperitivo, accompagnata da crostini di pane tostato o crackers. Inoltre, è possibile utilizzare la ratatouille come base per preparare gustosi sughi, da servire con pasta o riso. Un'altra opzione è la congelazione della ratatouille in porzioni singole, che permette di conservarla a lungo e di gustarla quando si desidera.
In conclusione, le varianti della ratatouille sono un'ottima scelta per una cucina creativa e versatile. Siano esse vegane, servite come antipasto, come primo piatto o trasformate in deliziosi sughi, queste preparazioni offrono un'esplosione di sapori e colori che soddisfano tutti i palati.
*sopra i tre anni