Oggi cuciniamo insieme
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Santa LuciaPresenta

Sporcamuss

Ricetta creata da Galbani
Sporcamuss
Santa Lucia. Lo spirito creativo di Galbani.
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Presentazione

Gli sporcamuss sono dei dolcetti sfiziosi, tipici della gastronomia regionale pugliese, che conquistano al primo morso.

Questi deliziosi bocconcini sono composti da una croccante sfoglia che racchiude un cuore morbido di crema pasticcera, perfetti a fine pasto o per una merenda golosa.

Il loro nome curioso deriva dall’irresistibile bontà: è praticamente impossibile mangiarli senza sporcarsi il viso con la soffice crema e lo zucchero a velo. Immaginate di addentare un quadratino di sfoglia dorata, che si sgretola sotto i denti, rivelando un ripieno cremoso e profumato, un’esperienza sensoriale che richiama le calde atmosfere della Puglia.

Gli sporcamuss rappresentano l’essenza della golosità e si prestano a diverse occasioni, siano esse feste, pranzi o cene informali, ma anche momenti speciali da celebrare con un dessert elegante. La loro semplicità di esecuzione li rende adatti anche a chi vuole preparare un dolce sfizioso all’ultimo minuto.

Scoprite di seguito il procedimento per prepararli con successo!

Facile
6
50 minuti
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Ingredienti

Per la sfoglia:

  1. 1 rotolo di pasta sfoglia rettangolare da 230 g
  2. 30 g di Burro Panetto Santa Lucia Galbani


Per la crema pasticcera:

  1. 300 ml di latte
  2. 150 g di zucchero
  3. 200 ml di panna da montare
  4. 2 tuorli
  5. 1 uovo intero
  6. 1 baccello di vaniglia
  7. 30 g di maizena


Per guarnire:

  1. Zucchero a velo q.b.

Preparazione

Seguite attentamente questo procedimento per preparare degli sporcamuss perfetti, dal sapore autentico e dalla consistenza irresistibile. La chiave del successo sta nella cura dei dettagli e nella scelta di ingredienti di prima scelta

01

Iniziate con la preparazione della crema pasticciera: scaldate in un pentolino il latte intero e la panna da montare, unendo i semi estratti dal baccello di vaniglia e il baccello stesso per un aroma intenso. In una ciotola, lavorate con una frusta l’uovo intero, i due tuorli e lo zucchero fino a ottenere un composto spumoso e omogeneo. Aggiungete la maizena setacciata, mescolando delicatamente per evitare grumi.

Versate a filo il latte e la panna caldi, continuando a mescolare per non cuocere le uova. Trasferite il composto nel pentolino e cuocete a fuoco basso, mescolando continuamente, fino a che la crema si addensa.

Una volta pronta, trasferitela in una ciotola, copritela con pellicola a contatto e lasciatela raffreddare completamente per mantenere umidità e morbidezza.

02

Nel frattempo, srotolate la pasta sfoglia su un piano leggermente infarinato e tagliatela in quadratini di circa 6 cm per lato (ne otterrete circa 20). Disponete i quadratini su una leccarda coperta con carta da forno, distanziandoli per garantire una cottura uniforme.

03

Fate sciogliere il Burro Panetto Santa Lucia e spennellatelo sulla superficie dei quadratini. Infornate nel forno preriscaldato a 180°C e cuocete per circa 10 minuti, finché saranno dorati e croccanti. Lasciate raffreddare completamente.

04

Quando le sfogliatine saranno fredde, tagliatele delicatamente a metà in orizzontale con un coltello affilato. Riempite la metà inferiore con un generoso strato di crema pasticciera usando una sac à poche con bocchetta liscia o a stella. Richiudete con la metà superiore, formando un piccolo panino.

05

Disponete gli sporcamuss su un vassoio e completate con una spolverata di zucchero a velo, che renderà il dolce ancora più invitante. Servite subito o conservate in frigorifero fino al momento di consumarli. Potete gustarli a temperatura ambiente o leggermente freddi, a seconda delle preferenze.

Varianti

Gli sporcamuss si prestano a numerose varianti sfiziose.

Potete sostituire la crema pasticciera con una crema diplomatica, unendo panna montata e crema, per un sapore ancora più soffice e goloso, oppure con una crema chantilly, che renderà il dessert super goloso.

Chi preferisce una nota sfiziosa può aggiungere gocce di cioccolato, frutta candita o una purea dolce di mais nella crema.

Avete preparato più crema del previsto e non sapete come utilizzarla? Se l'abbinamento con la sfoglia vi piace, potete realizzare una millefoglie alla crema, un dessert amato da grandi e piccini*, perfetto per rendere speciale un semplice fine pasto in famiglia.

Per un tocco di originalità, è possibile arricchire la crema con un pizzico di cannella o peperoncino, per sorprendere i palati più audaci.

La pasta sfoglia può essere tagliata in forme diverse — come cuori, stelle o alberelli di Natale — per adattare il dolce a occasioni particolari come San Valentino o feste natalizie. Divertitevi in compagnia dei bambini* a realizzare le forme più simpatiche per questo goloso dessert.

Un’alternativa interessante è la versione salata: sostituite la crema con un ripieno di formaggio, verdure o salumi, trasformando gli sporcamuss in un antipasto originale e gustoso.

Suggerimenti

Per ottenere degli sporcamuss impeccabili, è importante utilizzare una pasta sfoglia di buona qualità, preferibilmente fresca, per una croccantezza superiore. Se avete abbastanza tempo, potete realizzarla in casa seguendo la ricetta della pasta sfoglia: otterrete un dessert ancora più gustoso!

Se non disponete di una sac à poche, potete usare un cucchiaino per farcire le sfogliatine, facendo attenzione a non esagerare con la crema per evitare fuoriuscite.

Per arricchire la presentazione, potete decorare con frutta fresca, scaglie di cioccolato o un filo di miele.

Servite gli sporcamuss tiepidi o freddi, secondo il vostro gusto. Sono perfetti a colazione, a merenda o come dessert dopo un pranzo o una cena in compagnia.

Ricordate di spolverizzare la superficie con lo zucchero a velo solo poco prima di servirli, per evitare che venga assorbito dalla pasta sfoglia, compromettendo la presentazione.

Curiosità

L’origine degli sporcamuss è incerta, ma secondo alcuni la ricetta sarebbe nata in un convento pugliese, creata da suore pasticcere che si sporcavano spesso il viso con la crema e lo zucchero a velo durante la preparazione.

Altri sostengono che il nome derivi proprio dal fatto che è praticamente impossibile gustare questi dolcetti senza sporcarsi il muso. In alcune zone della Puglia, gli sporcamuss vengono chiamati “tette delle monache”, per la loro forma, anche se questo termine è oggi meno usato per motivi di galateo.

Esiste, inoltre, una variante chiamata “sospiro di monaca”, tipica di Bisceglie, che prevede un ripieno di ricotta e canditi.

Questi dolcetti sono diventati un simbolo della cucina pugliese, protagonisti di sagre e feste di paese, dove la loro preparazione è un vero rito tramandato di generazione in generazione. Nonostante le diverse leggende, è certo che gli sporcamuss continuano a essere un successo senza tempo, capaci di conquistare ogni palato con la loro golosità.

 

*sopra i tre anni

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