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Involtini di cavolo nero

Ricetta creata da Galbani
Involtini di cavolo nero
Galbanino. Il tuo genio in cucina! Da oggi è anche senza lattosio!
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Presentazione

Il cavolo nero è una varietà di cavolo tipica della Toscana, molto apprezzata per il suo sapore, che è allo stesso tempo più intenso ma più dolce rispetto ad altre varietà di cavolo.

La ricetta degli involtini di cavolo nero rappresenta un modo nuovo e sfizioso per portare in tavola questo gustoso ortaggio.

Facili da preparare, gustosi e molto saporiti, gli involtini di cavolo nero ripieni di carne e Galbanino Senza Lattosio sono il piatto ideale da servire come seconda portata non solo per i pranzi e le cene in famiglia, ma anche quando si hanno ospiti. Questi involtini, inoltre, sono adatti per le persone che non amano il lattosio.

Per realizzarli non dovrete fare altro che sbollentare le foglie di cavolo e avvolgerle attorno al ripieno di carne macinata e Galbanino Senza Lattosio, che, una volta cotto, diventerà un cuore gustoso e filante per questi deliziosi involtini capaci di conquistare anche i palati più esigenti.

In più potete personalizzare la ricetta in tanti modi diversi, ad esempio aggiungendo dei funghi secchi al ripieno o cuocendo gli involtini insieme a un buon sugo di pomodoro.

Lasciatevi sedurre dalla bontà degli involtini di cavolo nero e dalle sue numerose varianti e seguite tutti i consigli contenuti nella ricetta per realizzarli al meglio.

Facile
4
50 minuti
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Ingredienti

  • 300 g di macinato misto di manzo e suino
  • 1 uovo
  • 150 g di Galbanino Senza Lattosio
  • 3 cucchiai di parmigiano
  • 1 fetta di pane raffermo
  • 1/2 bicchiere di latte
  • 1 bicchiere di brodo vegetale
  • sale q.b.
  • pepe q.b.
  • noce moscata q.b.
  • olio extravergine di oliva q.b.

Preparazione

La preparazione degli involtini di cavolo nero è davvero molto semplice e inizia dalla lavorazione delle foglie di cavolo, che vanno sbollentate e poi messe a raffreddare mentre ci si dedica al ripieno a base di carne macinata.

01

Per prima cosa, staccate le foglie di cavolo nero più grandi, tagliate via i gambi e lavatele e sbollentatele insieme alla costa centrale cuocendole a fiamma media per circa 5 minuti, in acqua portata a ebollizione e leggermente salata. Una volta pronte, scolatele e mettetele a raffreddare allargandole su un canovaccio pulito.

02

Mentre il cavolo si raffredda occupatevi del ripieno. Mettete il pane raffermo in ammollo in 1/2 bicchiere di latte. Tagliate a striscioline piuttosto spesse oppure a cubetti il Galbanino Senza Lattosio e tenetele da parte. Poi mettete la carne macinata in una ciotola, unitevi l'uovo, il parmigiano e il pane strizzato. Insaporite il composto con un pizzico di sale, una macinata di pepe e una spolverizzata di noce moscata, quindi lavoratelo con le mani per amalgamare bene tutti gli ingredienti.

03

Disponete le foglie di cavolo nero su un tagliere, allargatele bene, poi mettete al centro di ognuna un cucchiaio di ripieno di carne e una strisciolina o dei dadini di Galbanino Senza Lattosio. Arrotolate ciascuna foglia per darle la forma di un involtino.

04

Disponete ordinatamente gli involtini di cavolo nero sul fondo di una pirofila o di una teglia foderata di carta da forno, irrorateli con 100 ml di brodo vegetale e conditeli con un filo d'olio, poi infornateli e cuoceteli nel forno preriscaldato a 180° per circa 20 minuti.

05

Una volta pronti, disponete gli involtini di cavolo nero in un piatto da portata e serviteli caldi.

Varianti

Degli involtini di cavolo nero si possono realizzare moltissime varianti e alternative. Ad esempio, potete cuocerli al vapore, disponendoli nella vaporiera e lasciandoli cuocere per 10 minuti, oppure in padella.

Fate imbiondire uno spicchio d'aglio intero in una padella insieme a 2 cucchiai di olio extravergine di oliva, aggiungete poi 350 ml di passata di pomodoro, insaporitela con poco sale e un po' di pepe e poi aggiungete gli involtini di cavolo nero e 100 ml di brodo vegetale. Coprite la padella e lasciate cuocere gli involtini per circa 20 - 25 minuti.

Gli involtini di cavolo possono anche essere preparati sostituendo il cavolo nero con la verza, come indicato nella sfiziosa ricetta degli involtini di verza, che prevede di farcire le foglie di verza con carne macinata, ricotta e verdure.

Chi non ama la carne, invece, può provare questa versione degli involtini di cavolo nero senza carne. Farcite le foglie di cavolo sbollentate con un ripieno a base di cipolle e bastoncini di carota saltati in padella e Galbanino Senza Lattosio. Quando saranno tutti pronti, allineateli in una pirofila, spolverizzateli con del parmigiano grattugiato e cuoceteli per circa 15 minuti nel forno preriscaldato a 180°.

Ottimi da servire anche come antipasto sono gli involtini di cavolo nero con patate. In una pentola sbollentate le foglie di cavolo nero a fuoco medio e farcitele con un ripieno fatto con patate lesse e filetti di pomodori secchi tritati, insaporito con sale e pepe. Dopo averle farcite, arrotolate le foglie di cavolo per realizzare gli involtini, quindi disponeteli in una pirofila leggermente oliata, conditeli con un filo d'olio extravergine di oliva e cuoceteli nel forno preriscaldato a 180° per circa 15 minuti.

Suggerimenti

Per preparare degli ottimi involtini di cavolo nero è importante scegliere le foglie di cavolo più grandi e sbollentarle. Questa fase iniziale della ricetta è molto importante perché consente di ammorbidire le foglie e di arrotolarle senza che si rompano. Per evitare che cuociano troppo e perdano colore, dopo averle sbollentate potete fermare la cottura mettendole in ammollo per pochi secondi in una ciotola con abbondante acqua ghiacciata.

Se non avete a disposizione il pane raffermo, potete ammorbidire il ripieno con una patata lessa schiacciata.

Quando create gli involtini, mettete il ripieno bene al centro, lasciando un po' di spazio sui lati così, se necessario, potrete ripiegare un po' all'interno i bordi sui lati lunghi delle foglie, in modo da ottenere degli involtini di forma più regolare ed evitare che il ripieno fuoriesca.

Se vi accorgete che, durante la cottura, gli involtini di cavolo nero si stanno asciugando troppo, versate nella pirofila 100 ml di brodo vegetale, così rimarranno più morbidi. Per mantenerli soffici e renderli ancora più saporiti potete preparare un sugo di pomodoro e basilico e versarlo sopra gli involtini prima di infornarli.

Gli involtini di cavolo nero sono ottimi da soli o accompagnati da delle fette di pane abbrustolito condite con un filo d'olio extravergine di oliva e, se vi piace, aromatizzati strofinandovi sopra uno spicchio d'aglio.

Curiosità

Il cavolo nero è un ortaggio invernale tipico della Toscana. Viene coltivato nel periodo che va da novembre a aprile, ma il periodo migliore per gustarlo è quello delle prime gelate, perché le foglie diventano pù tenere e il loro sapore migliore.

Il cavolo nero si riconosce per la foglia lunga e piuttosto spessa e per il colore verde molto scuro con riflessi che tendono al blu.

Quando acquistate questa varietà di cavolo, assicuratevi che le foglie siano turgide e di un bel verde intenso.

Essendo un ortaggio tipico della Toscana, il cavolo nero viene utilizzato in molti piatti della sua cucina regionale, spesso in abbinamento ai fagioli.

Una delle ricette tipiche più famose che lo hanno come protagonista è la ribollita, una zuppa che viene realizzata con vari tipi di verdura, tra cui cavolo nero, carote e fagioli, e pane raffermo, che ha la particolarità di venire cotta due volte.

Un'altra minestra tipicamente toscana che lo vede protagonista è ilbordatino toscano, in cui il cavolo nero viene abbinato ai fagioli e alla farina di mais.

Il cavolo nero in padella è ottimo da servire come contorno o da accompagnare a delle bruschette per realizzare uno sfizioso antipasto.

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