Santa LuciaPresenta

Crema di fave

Ricetta creata da Galbani
Crema di fave
Santa Lucia. Lo spirito creativo di Galbani.
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Presentazione

Le vellutate sono un delizioso piatto che ci accompagna nel corso delle stagioni fredde regalandoci momenti di dolcezza e calore. Grazie alla loro consistenza cremosa e morbida, queste sono indicate anche per i più piccoli* che spesso, non gradendo il gusto delle verdure, sono più invogliati a gustarle sotto forma di crema. In questa pagina vi spiegheremo come preparare la vellutata di fave.

Le fave sono un legume dal gusto dolce e delicato. Queste cotte insieme alla cipolla costituiranno un’ottima base per la nostra golosa vellutata. Ma per dare un vero tocco originale al primo piatto sfizioso, andremo ad accompagnarlo con il delicato Gorgonzola DOP Gim e della croccante pancetta il cui gusto rustico contrasterà piacevolmente con la cremosità e la delicatezza della vellutata.

Ogni occasione è buona per portare in tavola la vellutata di fave come primo piatto o come secondo, magari accompagnata da dei crostoni di pane grigliati. Provatela!

*sopra i 3 anni

 

 

 

Facile
6
25 minuti
3 ore in frigo
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Ingredienti

  1. 500 g di fave fresche
  2. 500 g di Ricotta Santa Lucia Galbani
  3. 1 cipolla
  4. un mazzetto di menta fresca
  5. olio extravergine d'oliva
  6. sale e pepe q.b.
  7. crostini o pane abbrustolito

Preparazione

  • Iniziate la preparazione della vostra vellutata di fave dalla pulizia di queste. Tiratele fuori dai baccelli, privatele della pellicola esterna e riponetele in una ciotola.
  • Tagliate la cipolla a fettine e rosolatela in padella con un po' d'olio. Aggiungete le fave sgusciate e cuocete per 5 minuti.
  • Versate il brodo vegetale, coprite e proseguite la cottura per 15 minuti.
  • Ora trasferite il composto in un contenitore e frullate fino ad ottenere una crema densa ed omogenea.
  • Scaldate una padella e rosolate le fette di pancetta finché non saranno croccanti.

Servite la vostra vellutata di fave guarnendola con la pancetta croccante e immergendovi qualche fiocco di Gorgonzola DOP Gim.

Curiosità

Quella delle fave è una pianta leguminosa che cresce nei periodi invernali, la cui parte commestibile - i semi - è racchiusa all'interno di una parte cilindrica chiamata baccello.

Le ricette con le fave, di primi e secondi e anche ricette per antipasti, sono perfette anche per la stagione primaverile, quando viene effettuata la raccolta di questo legume. Al di là della sua stagionalità è possibile trovare tutto l'anno le fave secche, che vanno poi reidratate per circa 10-12 ore dentro una ciotola d'acqua fredda. Inoltre, le fave, sono delle ottime protagoniste per tantissime ricette vegetariane. Vediamone alcune.

La crema di fave fresche proposta in questa ricetta può essere arricchita con un'altra verdura, per esempio la cicoria, dando vita a un piatto tipico della cucina di Basilicata e Puglia.

Realizzarlo è molto semplice: dopo aver mondato le fave e la cicoria, in una casseruola mettete a cuocere i legumi in abbondante brodo con qualche foglia di alloro. Coprite e dedicatevi alla cicoria. Sbollentate la verdura per qualche minuto in acqua salata, quando risulta cotta scolatela e tenetela da parte. Non appena risulteranno cotte anche le fave, togliete le foglie di alloro e aiutandovi con un mestolo sfaldate i legumi fino a ottenere una purea. Regolate di sale e pepe e distribuite un mestolo di crema soltanto su metà piatto. Nell'altra metà adagerete una forchettata di cicoria condita con olio e sale. Se volete rifinirne il gusto potete spolverizzare una manciata di parmigiano sulla purea e servire con dei crostini di pane.

Adesso che sapete come preparare la crema di fave potete dedicarvi a un altro gustosissimo primo piatto: la pasta con crema di fave e pecorino, caratteristico della cucina laziale. Potete usare indifferentemente la pasta lunga o corta, l'importante è procurarsi una buona quantità di formaggio grattugiato. Preparate la crema di fave, magari aggiungendo un pizzico di peperoncino per dare maggiore spinta al piatto, dopodiché occupatevi della pasta. Quest'ultima deve concludere gli ultimi minuti direttamente in padella con la purea, aggiungete il pecorino, il pepe e servite ben calda.

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