Oggi cuciniamo insieme
Oggi cuciniamo insieme
Santa LuciaPresenta

Necci Toscani

Ricetta creata da Galbani
Necci Toscani
Prova con
Ricotta Santa Lucia
Ricotta Santa Lucia
Santa Lucia. Lo spirito creativo di Galbani.
Vota
Media0

Presentazione

Avete voglia di un dolce autunnale, goloso e dal sapore delicato? Questa ricetta facile e gustosa potrebbe essere perfetta per voi.
I necci sono un cibo tipico della cucina toscana e, in particolare, della Montagna Pistoiese e della Garfagnana dove sono conosciuti anche con il nome di ciacci o castagnaccio. Il loro impasto è molto semplice e si compone essenzialmente di farina di castagne, acqua, olio extravergine d’oliva e sale.
Con questo piatto dal sapore autunnale, sarà molto più facile accettare la fine della bella stagione.

In questa ricetta abbiamo scelto (deciso) di preparare i necci con la ricotta, un prodotto capace di donare un tocco di freschezza e leggerezza al piatto. In particolare abbiamo scelto un composto a base di Ricotta Santa Lucia, noci e aromi, in modo da creare un composto omogeneo e saporito.
Temete di non essere all'altezza di questa ricetta? La semplicità del procedimento vi stupirà!

Media
4
30 minuti
Vota
Media0

Ingredienti

  1. 200g di farina di castagne
  2. 300ml di acqua
  3. 300g di Ricotta Santa Lucia
  4. 40g di noci
  5. noce moscata grattugiata al momento
  6. fili di erba cipollina per guarnire
  7. olio extravergine d’oliva
  8. sale

Preparazione

I necci possono essere serviti come sfizioso antipasto finger food o per un aperitivo. Vedrete, grazie ai nostri consigli sorprenderete i vostri amici con una ricetta originale e buonissima.

01

Per realizzare i necci, in una ciotola mescolate con una frusta la farina di castagne, l'acqua, un filo di olio extravergine d'oliva e un pizzico di sale, fino a ottenere una pastella densa e liscia. Occhio all'impasto: una texture errata potrebbe incidere sul risultato finale.

02

Preparate il necessario per la cottura. Scaldate un padellino (se si possiede un testo si consiglia di procedere con quello) antiaderente e ungetelo con una noce di burro, versatevi un mestolo scarso di impasto e cuocete bene su entrambi i lati. Continuate fino a completo esaurimento del composto. Mettete da parte i necci e lasciate raffreddare.

03

In un'altra ciotola lavorate energicamente la Ricotta Santa Lucia, aggiungetevi mescolando ancora seppur leggermente un cucchiaio di olio extravergine d'oliva, un pizzico di sale, noce moscata e noci ben tritate

04

Stendete con l'ausilio di una spatola sulla superficie dell'impasto il composto di ricotta al centro di ciascun neccio e arrotolate proprio come un cannolo, chiudendo con un filo erba cipollina. I necci si possono servire freddi o a temperatura ambiente.

Varianti

Una ricetta versatile e veloce come quella appena presentata non potrà mai più mancare nei vostri menù.
Infatti, questi sfiziosi cannoli morbidi con farina di castagne tipici della Toscana sono un'idea pratica e veloce per un buonissimo antipasto adatto a tutta la famiglia. Una volta cotti, i necci hanno l’aspetto di una semplice sfoglia che può essere farcita con un ripieno a piacere, per il quale potrete dare via libera alla fantasia.

Sono ottimi con una spuma di prosciutto cotto, con un impasto di ricotta e spinaci oppure con zucchine grigliate e una besciamella aromatizzata al pecorino. Invece, un'altra farcitura salata può essere composta da pasta di salsiccia, fettine di pancetta o formaggio.

Una volta riempiti, i necci vengono arrotolati e serviti caldi o tiepidi in diverse occasioni come, ad esempio, la festa di Carnevale.

Suggerimenti

I necci toscani possono essere preparati in versione sia dolce che salata, ma nel primo caso all'impasto vanno aggiunti anche un paio di cucchiai di zucchero. Con poche e semplici mosse potrete assaggiare una delle più buone ricette dolci toscane! Quale che sia la variante da voi preferita, potete sostituire l'acqua con le stesse dosi di latte, ma mescolate sempre con cura gli ingredienti per eliminare eventuali grumi.

Secondo la tradizione toscana, i necci andrebbero preparati utilizzando i testi, tradizionali pentole del lunigianese realizzate interamente in ghisa per scaldare le pietanze fuori fuoco.
Se invece di cuocere i necci in padella avete a disposizione i tipici testi, seguite questo speciale consiglio: tagliate una patata a metà e infilzatela con una forchetta, intingete la parte interna nell'olio e strofinatela sui testi ben caldi, dopodiché intingetela in un po' di rosso d'uovo e ripassatela nuovamente sulle piastre. Così facendo li renderete subito antiaderenti, pronti per accogliere l'impasto.

Curiosità

La cottura del neccio avveniva anticamente in casa, all'interno di speciali padelle dette testi, oppure nei ferri, dei grossi cerchi di ferro con le maniglie; oggi potrete tranquillamente utilizzare delle padelle antiaderenti unte con burro o olio, dove cuocere l’impasto senza farlo attaccare.

A seconda della zona di produzione, i necci possono essere farciti in molti modi, con ingredienti sia dolci che salati. Per la versione dolce, potrete preparare questo dolce toscano con un ripieno a base di crema di ricotta con scaglie di cioccolato o canditi, crema di nocciole o crema pasticcera.

I necci sono realizzati utilizzando la farina di castagne. Tale ingrediente, in passato, era considerato particolarmente "povero" ed utilizzato come alternativa economica ma rinvigorente agli altri cereali in tempi di carestia. Ricca di carboidrati, oggigiorno il suo ruolo è completamente cambiato: grazie alle sue potenzialità e alla necessità di essere essiccata, i costi di produzione e di vendita di questo prodotto sono meno competitivi rispetto a quelli delle altre farine alternative. Nonostante questo svantaggio, la farina di castagne è ancora oggi molto utilizzata soprattutto nell'ambito della cucina gourmet.

Prova anche

Ti potrebbe interessare anche