Santa LuciaPresenta

Charlotte di pandoro

Ricetta creata da Charlotte di pandoro
Charlotte di pandoro
Prova con
Mascarpone Santa Lucia
Mascarpone Santa Lucia
Santa Lucia. Lo spirito creativo di Galbani.
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Presentazione

Se avete troppi avanzi di pandoro e cercate un modo per riciclarlo in modo originale e goloso, la Charlotte di pandoro è il dolce che fa per voi.
Si tratta di una rivisitazione del classico dolce natalizio che prevede l’aggiunta di crema e un’estetica particolare che consente di servirlo per un pranzo domenicale in famiglia o per un break gustoso.

Facile da realizzare, buona da mangiare e bella da vedere la Charlotte di pandoro presenta un sapore delicato e morbido, una vera e propria delizia da mangiare fredda dal frigo senza richiedere cottura in forno.

La ricetta è semplice e veloce, accessibile anche a chi non ha pratica con il mondo dei dessert: basta preparare la crema e tagliare la base nel modo giusto, farcirla secondo fantasia ed è pronta da servire anche nelle occasioni più speciali.

Facile
6
Riposo: 3 ore
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Ingredienti

  1. mezzo pandoro;
  2. 250 g di Mascarpone Santa Lucia;
  3. 3 cucchiai di zucchero;
  4. 3 uova intere;
  5. 5 g di gelatina in fogli;
  6. cacao amaro in polvere q.b.;
  7. gocce di cioccolato q.b.;
  8. rum q.b.

Preparazione

La Charlotte di pandoro può diventare l’occasione giusta per consumare i residui del classico dessert natalizio dopo qualche settimana dalla fine delle feste per godere meglio del suo sapore con un tocco di originalità.

01

Procurate un piatto ampio e adagiatevi una tortiera a cerniera da 22 centimetri, apritela e inserite il pandoro all’interno.

Con un taglio deciso dividetelo in tre grosse fette orizzontali: una vi servirà come base e dovrà restare intera mentre le altre andranno tagliate in quattro, ottenendo diversi cubetti.
Dopo aver diviso il pandoro, foderate lo stampo con un foglio di carta da forno e posizionatevi la prima fetta, che diventerà la base della vostra Charlotte.

02

A questo punto preparate la bagna miscelando qualche cucchiaio di rum in un bicchiere di acqua e inzuppate lentamente la base aiutandovi con un cucchiaio e un pennello.

Attenzione a incorporare il liquido in maniera uniforme evitando di eccedere per non ammollarlo troppo.
Lasciatelo riposare e intanto preparate la crema per la Charlotte di pandoro.

03

Immergete la gelatina in fogli in una ciotola con acqua fredda per qualche minuto; in un altro contenitore dividete i tuorli dagli albumi e, aiutandovi con un mixer o con un robot da cucina, montate gli albumi a neve con lo zucchero in modo da formare una nuvola soffice.
Da parte ammorbidite il Mascarpone Santa Lucia con l’aiuto di una frusta, quindi incorporate lentamente gli albumi, lo zucchero, i tuorli, le gocce di cioccolato e un cucchiaio di rum facendo attenzione a non smontare la crema.

04

A questo punto inserite: i fogli di gelatina in un pentolino con due cucchiai di acqua e attendete che si sciolgano, fateli intiepidire e aggiungeteli alla crema mescolando dal basso verso l’alto in modo delicato.
Quando avrete creato un composto omogeneo versatene metà sulla base del pandoro, poi prendete i cubetti tagliati prima e formate un secondo strato, aggiungendo un po' di bagna.
Versate il resto della crema e livellate perfettamente con il dorso di un cucchiaio, coprite con uno strato di pellicola trasparente e riponete in frigorifero per tre ore.

05

Quando ritirate la Charlotte di pandoro dal frigorifero prendete delle strisce di carta da forno e adagiatele sulla superficie, versate del cacao amaro in un colino e spolverizzatene una piccola quantità, poi togliete lentamente le strisce di carta e versate qualche goccia come decorazione.
Ecco la vostra Charlotte di pandoro al cioccolato: golosissima e perfetta per qualsiasi occasione!

Varianti

La Charlotte di pandoro può essere preparata anche in altre varianti, più fresche o ancora più golose; vediamole insieme. In alternativa alla panna, se amate la dolcezza extra provate a realizzare una crema con 200 grammi di Ricotta Galbani da unire a 150 grammi di zucchero e 70 grammi di frutta candita, che potrà rimpiazzare la crema proposta nella ricetta.

Per un gusto più spinto, infine, potete sostituire la panna con 200 grammi di Formaggio Fresco Spalmabile in Panetto Santa Lucia, perfetto per chi ama quel leggero retrogusto rustico anche nel dessert.
In questo caso, evitate le gocce di cioccolato e la spolverizzata di cacao, ma sostituiteli con frutta fresca tagliata a dadini come il mandarino, perfetto sia per la stagionalità che per il colore che conferirà alla vostra Charlotte di pandoro.
Per quanto riguarda la decorazione, invece, provate ad aggiungere dei biscotti savoiardi o semplici biscotti dalla forma allungata per chiudere il dessert; come fare?
Quando estraete il dolce dallo stampo a cerniera, ricordate di coprire il lato della Charlotte con uno strato della crema che farà da collante per i biscotti.
A questo punto, adagiateli uno alla volta in posizione verticale lungo tutto il dessert e per tenerli fermi, utilizzate un nastrino rosso natalizio passandolo lungo la circonferenza della Charlotte, chiudendo il tutto con un fiocchetto.
Il risultato sarà davvero strepitoso!

Suggerimenti

La Charlotte di pandoro è un dolce davvero semplice da preparare, non richiede cottura e si presta a diverse varianti.

Spesso si ricevono in dono davvero tanti pandoro che durano anche dopo la fine del mese di dicembre e in questi casi la Charlotte può essere l’alternativa giusta al doverli cestinare.
Nell'ottica di evitare sprechi, vi consigliamo di conservare il pandoro inutilizzato chiuso in modo ermetico in una busta per alimenti perfettamente sigillata, in modo che non perda la morbidezza e la freschezza.
Inoltre, suggeriamo di utilizzare lo zucchero a velo presente normalmente nello scatolo all’interno della crema che preparerete; si tratta, infatti, di zucchero aromatizzato che darà al composto quel gusto particolare che i vostri ospiti sicuramente apprezzeranno. Se avete fretta di preparare la Charlotte di pandoro ma non dovete consumarla immediatamente, potete anche congelarla; in questo caso proteggetela in un contenitore adatto che la sigilli perfettamente, evitando che prenda gli odori del freezer.
Quando vorrete scongelarla, lasciatela assestare almeno 3-4 ore prima di consumarla, ricordandovi di spolverizzare nuovamente il cacao in superficie.

Curiosità

Nell’ultimo decennio è aumentato in modo esponenziale il numero di ricette di alimenti che mirano a riutilizzare gli avanzi di cibo anziché buttarli.
In quest’ottica di riciclo è nata la Charlotte di pandoro, che altro non è che una rivisitazione della classica Charlotte, un dolce dal nome francese ma dalle origini britanniche.
Si racconta, infatti, che i pasticceri di corte vollero omaggiare la regina Charlotte Sophia di Mecklenburg-Strelitz con un dessert in suo onore, inventando una crema deliziosa decorata in superficie con frutta fresca, secondo la passione dell’amata sovrana.
L’idea piacque moltissimo a tutta la corte tanto da essere diventato un dolce simbolo della tradizione inglese.
In poco tempo la Charlotte è atterrata in tutte le principali città europee superando anche gli oceani, amata e apprezzata in tutto il mondo, oggi esistono più di 100 varianti di questo delizioso ed elegante dessert.

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