Budino al cioccolato

Il budino è un dolce adatto a tutta la famiglia che potrete gustare durante tutto l’anno. In pasticceria esistono molte tipologie di budino che variano a seconda della consistenza e degli ingredienti utilizzati: la versione più classica prevede la preparazione di un composto a base di latte e zucchero (di canna o semolato), insaporito con ingredienti come il caffè in polvere, il cioccolato (bianco, fondente o al latte) o il cacao amaro e aromi quali la vaniglia o vari tipi di liquore. Per tenere insieme questo preparato si utilizzano delle sostanze addensanti come l’amido di mais, la farina, la gelatina o le uova.

Come avete potuto notare consultando la nostra ricetta, l'uso di un addensante è indispensabile per la riuscita del budino. Nel caso in cui non disponeste di farina, gelatina o colla di pesce , potrete tranquillamente sostituire questi ingredienti con un altro addensante molto diffuso: la maizena. Le porzioni per realizzare 4 budini sono 3 cucchiai di maizena.

Anche il latte è un ingrediente che può essere sostituito facilmente con altre bevande: oltre al latte intero infatti, i budini al cioccolato possono essere preparati con latte di soia, di mandorle o di cocco, che doneranno un aroma ancora più intenso alla vostra ricetta.

Se il vostro composto è troppo liquido, potrebbe capitare che trascorse le 5 ore di attesa esso tenda a rimanere attaccato ai bordi del vostro stampo. Il segreto per prevenire questo inconveniente è quello di inumidire gli stampini o il vostro contenitore con acqua fredda prima di versarvi all'interno il budino ancora liquido.

Se ciò non dovesse bastare, prima di servire il budino immergete gli stampini in acqua bollente, avendo cura di non bagnare il contenuto. Attendete qualche secondo e rigirate il budino su un piatto, esercitando piccoli colpi sul contenitore. Vedrete che così facendo, il budino fuoriuscirà più facilmente.

Sapevate che il budino può essere realizzato semplicemente raffreddandolo in frigorifero, ma anche cuocendolo al forno e addirittura nel forno a microonde? Se volete scoprire tutti i segreti per cucinare budini irresistibili e speciali, vi consigliamo di approfondire l'argomento con una delle nostre guide su come fare il budino. La varietà di possibilità a vostra disposizione è davvero ampia!

In pasticceria, fanno parte della famiglia dei budini anche creme al cucchiaio servite in tazza, le bavaresi e il celebre creme caramel, un budino che prevede l'aggiunta di caramello. Secondo la cultura culinaria delle diverse regioni italiane, il budino può essere servito anche come un vero e proprio secondo piatto. Un esempio di questo uso alternativo del budino è rintracciabile in Veneto, regione nella quale il preparato viene servito anche come secondo piatto, spesso realizzato con uva passa e miele.

In Piemonte viene realizzata una particolare variante del tipico budino al cioccolato chiamata "Bonet": gli ingredienti presenti nella ricetta includono amaretti, uova, cacao amaro, latte intero, zucchero e Rum. Un'altra particolarità di questa ricetta consiste nel metodo di cottura utilizzato: una volta trasferito il composto all'interno di uno stampo allungato dai bordi alti, quest'ultimo deve essere a sua volta inserito in una pirofila più grande, la quale riempita d'acqua servirà per cuocere il Bonet in forno a bagno maria.

* sopra i 3 anni