Oggi cuciniamo insieme
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Santa LuciaPresenta

Torta Susanna

Ricetta creata da Galbani
Santa Lucia. Lo spirito creativo di Galbani.
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Presentazione

Oggi prepareremo insieme una specialità tipica della città di Parma: la torta Susanna! Un dolce a strati golosissimo, composto da pasta frolla, un ripieno morbidissimo alla ricotta e infine ganache al cioccolato fondente a completare il capolavoro. Il contrasto tra gli elementi è ciò che rende questo dessert davvero speciale, perché unisce la friabilità dello scrigno esterno alla cremosità della farcitura. Una preparazione dal medio grado di difficoltà, che può rappresentare un'opzione perfetta per le vostre merende in compagnia, ma anche un'alternativa golosa per la colazione di tutti i giorni.

Otterrete un composto dalla consistenza morbidissima grazie alla Ricotta Santa Lucia, protagonista di tante ricette squisite. Tra gli altri ingredienti, anche farina, burro e uova, immancabili per una frolla perfetta. La vaniglia, invece, darà un tocco profumato al ripieno di ricotta. Questa torta piacerà tantissimo anche ai bambini*, quindi correte in cucina e iniziate a creare!

Media
8
90 minuti
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Ingredienti

  • 250 g di farina
  • 300 g di zucchero
  • 170 g di burro
  • 500 g di Ricotta Santa Lucia Galbani
  • 6 uova
  • scorza di limone q.b.
  • 1 bustina di lievito per dolci
  • 150 g di cioccolato fondente
  • 20 g di amido di mais
  • 1 cucchiaio di estratto di vaniglia
  • 80 g di panna liquida
  • 1 cucchiaio di miele

Preparazione

Questa torta comprende tre diversi strati, e quindi tre diverse preparazioni. Vi basterà seguire con cura ogni passaggio per ottenere le consistenze giuste e assemblare il vostro dessert in maniera impeccabile.

01

Iniziate realizzando la frolla. In una ciotola mescolate la farina, 150 gr di zucchero e la bustina di lievito. Prendete ora 100 gr di burro tagliato a pezzetti, che dovrà essere ammorbidito, e versatelo insieme agli altri ingredienti, amalgamando fino a ottenere un composto sabbioso. Unite anche un uovo intero e un tuorlo, insieme alla scorza di limone grattugiata, e continuate a impastare a mano finché l'impasto non sarà omogeneo. Avvolgetelo in un foglio di pellicola trasparente e mettetelo in frigorifero per 30 minuti.

02

Passate ora al ripieno. Vi saranno rimaste quattro uova. Separate i tuorli dagli albumi, e mettete via questi ultimi, senza buttarli via perché vi lasciamo qui alcuni consigli su come cucinare gli albumi. Quindi, unite ai tuorli il restante zucchero, montando il tutto con le fruste elettriche. Aggiungete anche l'amido di mais e l'estratto di vaniglia, e continuate a mescolare. Nel frattempo, setacciate la Ricotta Santa Lucia e incorporatela al composto spumoso con le fruste. In ultimo, fate sciogliere 50 gr di burro e versatelo. Mettete la ciotola in frigo.

03

Prendete ora l'impasto della frolla e stendetelo con un mattarello, stando ben attenti a uniformare il suo spessore. Spostatelo in uno stampo per torte e fate aderire bene la pasta lungo i bordi, che dovranno essere di circa 2 cm. Tagliate via l'impasto in eccesso. Mettete in frigorifero per altri 30 minuti.

04

Riprendete la tortiera e bucherellate il fondo della pasta frolla. Versate ora la crema di ricotta livellando la superficie con una spatola. Cuocete in forno preriscaldato a 175° per circa 45 minuti, controllando che raggiunga una leggera doratura. Lasciatela poi raffreddare.

05

Nel frattempo, preparate la copertura realizzando la ganache. Versate la panna in un pentolino e fate sfiorare il bollore. Aggiungete anche il cucchiaio di miele e la quantità restante di burro. Intanto tagliate a pezzetti il cioccolato fondente, e mettetelo in una ciotola. Una volta che la panna sarà calda, versatela sul cioccolato e mescolate fino ad ottenere una crema densa e lucida.

06

Lasciate intiepidire la crema ganache e versatela sulla torta, anch'essa raffreddata, in maniera uniforme, aiutandovi con una spatola. La vostra creazione è finalmente pronta! Lasciatela in frigorifero per circa un'ora prima di poterla servire e stupire tutti i vostri ospiti.

Varianti

La ricetta, tipica di Parma, si presta a tante varianti, soprattutto perché ogni regione aggiunge un suo tocco personale. Un esempio è la torta Susanna alle mandorle. Tritate finemente 50 gr di mandorle e aggiungetele all'impasto della frolla insieme al resto degli ingredienti. Per realizzare il ripieno, invece, utilizzate solo 250 gr di ricotta e incorporatela a 100 gr di farina di mandorle. Potete anche decorare la ganache in superficie con delle mandorle intere tostate. Il sapore sarà molto intenso, e la consistenza ancora più croccante. Sostituendo anche la farina dell'impasto della frolla con quella di mandorle, otterrete una versione senza glutine.

Potete anche creare una versione che unisca il sapore della torta Susanna a quello della tipica crostata di frutta, per ottenere un dessert goloso e molto estivo. Il procedimento per la realizzazione della frolla rimane invariato. Aggiungete alla crema di ricotta della marmellata di fragole (o della frutta che preferite), e versatela nel guscio di pasta frolla. Dopo la cottura, disponete pezzetti di fragole, mirtilli e pesche sulla superficie, decorando a piacere. Potete fissare la frutta con della gelatina, per un aspetto ancora più invitante.

Potete davvero sbizzarrirvi con questa ricetta, creando tante varianti diverse. L'ultima che vi consigliamo prevede di sostituire 100 gr di ricotta con 100 gr di farina di cocco. Il sapore della crema sarà vivace ed estivo, e potrete decorare la ganache di cioccolato fondente con del cocco rapé o scaglie di cocco tostato.

Al posto della ganache, potete anche aggiungere della polvere di cacao, e servire le vostre porzioni di torta con un ciuffo di panna montata per bilanciare i sapori.

Suggerimenti

Il primo accorgimento per un ripieno perfetto e non troppo liquido è lasciar sgocciolare la ricotta in frigorifero almeno un'ora prima della preparazione. In alternativa, potete setacciarla con cura per eliminare tutta l'acqua in eccesso.

Il burro impiegato nella creazione della frolla, invece, se sarà a temperatura ambiente, sarà più semplice da amalgamare al resto degli ingredienti, e il composto risulterà più facilmente lavorabile. A proposito di questo, sarà fondamentale lavorare l'impasto velocemente e con le mani fredde, per evitare che il composto si riscaldi e risulti meno friabile. Fondamentale anche il passaggio in frigorifero, ben avvolto nella pellicola. Un altro piccolo consiglio è utilizzare un pizzico di sale per bilanciare la dolcezza della frolla.

Non dimenticate l'amido di mais nella crema alla ricotta, perché aiuta ad addensarla durante la cottura e a mantenerla morbida. Unitelo allo zucchero prima della ricotta, così da distribuirlo uniformemente evitando grumi.

Per una cottura perfetta, invece, posizionate la torta nel forno preriscaldato sul ripiano centrale. Oltre a controllare i minuti del timer, sinceratevi che la superficie diventi leggermente dorata: significherà che la torta è cotta, ma ancora ben morbida.

Il raffreddamento della torta nelle sue diverse fasi di preparazione è fondamentale: in primo luogo, è importante lasciar riposare la pasta frolla, sia nella sua forma di panetto, che dopo averla stesa sulla tortiera; anche la crema alla ricotta andrà fatta riposare prima di essere messa in forno; stesso discorso per la torta assemblata, una volta uscita dal forno, prima di versare la ganache, che a sua volta dovrà essere fredda. Questi accorgimenti servono a stabilizzare la compattezza della torta e a mantenere la forma di ogni suo strato.

Curiosità

La torta Susanna è uno dei piatti tipici di Parma. L'Emilia-Romagna è famosa per l'utilizzo della ricotta nei dolci, e questo non fa eccezione. Un dolce che, come tanti altri, celebra la lavorazione artigianale di questo formaggio e la cultura gastronomica della regione.

Secondo la leggenda, Susanna era la figlia di un pasticcere di Parma che per primo creò la ricetta, perfezionandola e rendendola iconica per generazioni. Ancora oggi la torta porta il suo nome, ma non ci è dato sapere con certezza se la storia sia vera. Sembrerebbe che risalga alla fine del XIX secolo.

Sembra che l'aggiunta del cioccolato sia una variante postuma, e che inizialmente fosse composta semplicemente dalla pasta frolla e dalla ricotta.

Da sempre realizzata in occasione di feste in famiglia, ancora oggi questo dessert celebra la convivialità e il calore di casa, portando avanti usi e costumi della regione.

Oggi è diffusa in tutta Italia, dove sono nate diverse varianti, ma senza mai dimenticare la ricetta tipica emiliana.

* Sopra i 3 anni

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