Galbani GrangustoPresenta

Pizza finta

Ricetta creata da Galbani
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Grangusto Grattugiato
Grangusto Grattugiato
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Presentazione

Parliamo di pizza fatta in casa: cosa c'è di più appetitoso, goloso e irresistibile, quando si tratta di pietanze semplici e umili, a buon mercato e adatte a grandi e bambini*? Non c'è rivale nella cucina domestica italiana: il profumo di impasto lasciato a lievitare, il colore acceso del pomodoro e del basilico, la croccantezza della pasta e la morbidezza dell'alto cornicione, i sapori che si mescolano in bocca in un caldo abbraccio.

Ma purtroppo, non sempre si ha tempo a sufficienza né tutti gli ingredienti necessari per preparare una pizza fatta in casa a regola d'arte, con tutti gli sforzi che questo tipo di ricetta comporta. Per questo motivo, abbiamo pensato a una preparazione che ha tutti i vantaggi della vera pizza in termini di gusto e soddisfazione, ma un procedimento molto più semplice e veloce: la pizza finta!

La pizza finta è un piatto unico a base di uova, farina e formaggio, amalgamati insieme per formare una base saporita e golosa da condire a piacimento. In questa versione ve la proponiamo nella sua veste più tradizionale, condita come la pizza Margherita, per un risultato che conquisterà anche i più scettici.

Facile
4
30 minuti
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Ingredienti

  1. 4 uova
  2. 1 cucchiaio di Grattugiato Grangusto Galbani
  3. 2 cucchiai di latte
  4. 1 cucchiaio di farina
  5. 4 cucchiai di passata di pomodoro
  6. 100 g di Mozzarella Santa Lucia
  7. basilico q.b.
  8. sale q.b.

Preparazione

La ricetta della pizza finta si prepara in poche semplici mosse:

01

Iniziate la preparazione della pizza finta preriscaldando il forno a 180° C.

02

Rompete le uova separando i tuorli dagli albumi e montate a neve quest'ultimi con un pizzico di sale; utilizziamo invece i primi per creare un composto omogeneo insieme al latte e al Grangusto Grattugiato.

03

Aggiungete al composto anche la farina, versandola a poco a poco per non formare grumi, e aggiustate di sale e pepe. Mescolate con cura e poi aggiungete gli albumi montati a neve, poco alla volta, mescolando sempre dal basso verso l'alto.

04

Stendete quindi l’impasto in una teglia da pizza, del diametro di circa 24 cm, livellando bene la superficie. Infornate e cuocete per 15 minuti, preferibilmente in modalità ventilata.

05

Quando la base è ben dorata, sfornatela e conditela con la passata di pomodoro, il basilico e la Mozzarella Santa Lucia a cubetti. Rimettete la pizza finta in forno per altri 5 minuti, in modalità grill, e poi servite ben calda.

Varianti

La base della pizza finta può essere molto utile per creare pizze di vari gusti in poco tempo, senza fatica e con pochissimi ingredienti. Ecco alcune idee per tanti condimenti differenti, da scegliere in base a gusti e preferenze dei commensali.

Se, ad esempio, desiderate una farcitura più ricca ed elaborata, allora vi consigliamo di dar libero sfogo alla fantasia, utilizzando salumi, formaggi e verdure a vostra scelta. Provate a condire la pizza finta con funghi, con olive verdi o nere, carciofi o pancetta; oppure lasciatevi ispirare dalle ricette della tradizione e puntate su una selezione di latticini a vostra scelta per una quattro formaggi, una ricca dadolata di verdure per una vegetariana, del tonno o frutti di mare per una versione marinaresca; una combinazione di wurstel e patate per un'ispirazione americana.

A chi ama i sapori semplici e rinfrescanti, proponiamo l'aggiunta del pomodoro fresco e della mozzarella di bufala, da mettere a crudo. Utilizzate spezie, erbe e odori per dare più profumo e sapore alla vostra pizza: ogni variante può puntare su un nuovo sapore estivo.

Se, invece, vi preme trovare una soluzione alternativa alla base della pizza finta, provate la variante della pizza con pasta sfoglia: si tratta di un modo molto semplice per rimediare all'assenza del classico impasto per la pizza, senza rinunciare al gusto e alla golosità di una pietanza come questa!

Consigli

Trattandosi già di una semplificazione della ricetta originale, il procedimento per realizzare la pizza finta è davvero molto semplice e immediato. Non c'è bisogno di attendere i tempi di lievitazione o di riposo, non occorre aver cura dell'impasto mentre cresce e si gonfia, non serve neppure che mettiate le mani in pasta (letteralmente) "sporcandovi" con acqua e farina. Tutto l'impasto della pizza finta si prepara dentro una ciotola, comodamente, senza sporcare nulla.

I nostri suggerimenti, quindi, sono tutti per il trattamento delle uova: per montare correttamente gli albumi, vi suggeriamo di usare una ciotola capiente, in vetro o alluminio, usando uno sbattitore o le fruste elettriche. Quando inglobate gli albumi al resto dell'impasto, usate una spatola e adottate un movimento omogeneo, dal basso verso l'alto.

Prima di stendere l'impasto nella teglia, foderate quest'ultima con della carta forno, in modo che sia più facile estrarre la pizza finta dalla placca da forno ed evitare che la pasta si attacchi al forno. Potete, inoltre, preparare l'impasto in anticipo e conservarlo in frigorifero per alcune ore, estraendolo dal frigo almeno mezz'ora prima dell'inizio della preparazione.

Curiosità

La pizza è davvero la specialità d'origine italiana più imitata e invidiata in tutto il mondo: da Tokyo a Chicago, dall'Australia alla Scandinavia, ogni grande metropoli così come ogni grande città ha i suoi punti di riferimento in cui trovare un trancio di pizza fumante, appena sfornato, condito con i sapori più classici o con le materie prime locali.

Il gusto per la pizza è ormai una costante in tutto il mondo: il suo sapore semplice e immediato, la semplicità della ricetta e il profumo inconfondibile sono davvero un pensiero delizioso, oltre che un enorme bacino per il mercato gastronomico. Sebbene la commistione tra sapori italiani e quelli d'oltreoceano sia ormai un dato di fatto, e la pizza fusion non sia più un taboo, la maestria dei fornai italiani ed europei è riconosciuta ufficialmente: dal 2010, infatti, la pizza è stata ufficialmente denominata come "Specialità tradizionale garantita dell’Unione Europea", ricevendo così un riconoscimento a livello globale.

Mai titoli non si fermano qui: nel 2017 la pizza ha ottenuto un nuovo riconoscimento da parte dell’UNESCO, ed è stata inserita nella lista dei Patrimoni Mondiali dell’Umanità. Tanta strada, per un umile e semplice prodotto della gastronomia napoletana.

 

* sopra i tre anni

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