Santa LuciaPresenta

Crostata di frutta con marmellata

Ricetta creata da Galbani
Santa Lucia. Lo spirito creativo di Galbani.
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Presentazione

La crostata è un dolce buonissimo in ogni stagione e tutte le varianti sono deliziose e semplici da preparare. Oggi vogliamo suggerirvi la ricetta di una crostata davvero prelibata, originale e adatta proprio a tutti: la crostata di frutta con marmellata, da guarnire con diversi tipi di frutta e marmellata, a seconda dei propri gusti.

Il segreto di una buona crostata non è solo nella farcitura. Anche la pasta frolla va preparata seguendo precise regole e il successo della ricetta dipende molto da essa. Procuratevi Burro Santa Lucia, farina, uova, zucchero e lievito e seguite i nostri suggerimenti. In poco tempo potrete guarnire una pasta frolla fatta alla perfezione.

Servite la crostata di frutta con marmellata in ogni momento della giornata, le fette spariranno velocemente e grandi e bambini* saranno davvero felici! Per un buffet, una gita fuori porta o un picnic, specialmente in estate, questo dolce morbido e colorato allieterà in maniera impeccabile la vostra comitiva.

Proponetela come dessert per un pranzo della domenica con tutta la famiglia e gli amici riuniti, accontenterete anche i palati più esigenti. La crostata di frutta è il dolce ideale per le occasioni speciali, come la festa della mamma o un compleanno. Golosa e morbida, preparatela per sorprendere anche il vostro partner in una cena romantica nel giorno di San Valentino.

Vi basteranno pochi ingredienti per portare in tavola un dolce davvero sfizioso che vi farà fare un figurone. Allacciate i grembiuli e preparatevi a mettere le mani in pasta.

*sopra i 3 anni

Facile
8
20 minuti
30 minuti di riposo
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Ingredienti

  1. 450 g di farina tipo 00
  2. 200 g di zucchero
  3. 3 uova
  4. scorza di 1 limone
  5. 1/2 bustina di lievito per dolci
  6. 140 g di Burro Santa Lucia Galbani
  7. 1 pizzico di sale
  8. 250 g di marmellata di albicocche
  9. frutta a piacere
  10. succo di 1 limone
  11. gelatina per torte q.b.

Preparazione

La crostata di frutta con marmellata è un dolce di cui i vostri invitati chiederanno il bis e anche il tris. Vediamo insieme il procedimento per realizzarlo.

01

Formate una fontanella con la farina e versate al centro le uova, lo zucchero, il Burro Santa Lucia a temperatura ambiente e fatto a pezzetti, la scorza di 1 limone e un pizzico di sale. Mescolate per bene con le mani, formate un panetto compatto e liscio e mettetelo a riposare in frigorifero per 30 minuti.

02

Nel frattempo lavate, pulite e tagliate la frutta a pezzetti, mettetela in una ciotola e lasciate da parte.

03

Trascorso il tempo di riposo, togliete la pasta frolla dal frigorifero e stendetela su una superficie piana. Foderate una teglia da 28 centimetri con carta forno e adagiateci la pasta frolla.

04

Bucherellate la superficie con una forchetta e fate un primo strato di marmellata di albicocche. Infornate la crostata di frutta con marmellata a 180° per 15/20 minuti, dopodiché toglietela dal forno e lasciatela raffreddare.

05

A questo punto guarnite la crostata di frutta con marmellata con i pezzetti di frutta fresca e spennellate questi ultimi con la gelatina per torte. Servite e buon appetito!

Varianti

La crostata è una di quelle ricette che ben si prestano a diverse varianti. Eccone alcune da cui potrete prendere spunto per realizzare poi la vostra crostata perfetta.

Un'idea potrebbe essere aromatizzare la pasta frolla con estratto di vaniglia o con una bustina di vanillina per darle un tocco in più. Se siete amanti dei gusti agrumati, invece, provate con la scorza di lime o di arancia, il risultato è garantito.

Veniamo alla frutta: scegliete quella che meglio si sposa con il vostro gusto e a quello dei vostri ospiti: fragole e kiwi, ciliegie e mirtilli, pesche e albicocche. Tagliatela a fettine oppure a pezzettini e, nel caso dei frutti di bosco, decorate la superficie sistemandoli interi a formare centri concentrici.

Ma le possibilità sono davvero moltissime: provate per esempio a farcire con la crema di nocciole al posto della marmellata e della frutta e realizzate delle crostatine, ottime da inzuppare nel latte a colazione.

Un'altra alternativa sfiziosa che vi consigliamo di provare è la crostata con la ricotta. Realizzate la pasta frolla come abbiamo visto e dedicatevi poi al ripieno: ricotta vaccina, zucchero, gocce di cioccolato, scorza d'arancia, tuorli e cannella in polvere. Mescolate fino a ottenere una crema, da stendere poi sulla base di pasta frolla.

Un'altra idea da provare è la crostata con ripieno alla banana. Come sempre realizzate la pasta frolla, stendetela su una tortiera infarinata e imburrata e cuocetela per 15 minuti in forno statico. Per il ripieno preparate poi una crema pasticcera (realizzata con tuorli, zucchero a velo, amido di mais, latte intero ed estratto di vaniglia) e aggiungete le banane tagliate a tocchetti.

Altre versioni golose che vi consigliamo sono: la crostata con marmellata di fichi e nocio la crostata con amaretti e marmellata. Liberate la fantasia e divertitevi a sperimentare.

Suggerimenti

La pasta frolla è un tipo di impasto perfetto per moltissime preparazioni in pasticceria, soprattutto di crostate e biscotti. Ecco alcuni consigli per realizzarla al meglio.

Provate a utilizzare un mixer per farvi aiutare. Unite la farina, che consigliamo di setacciare sempre prima, al burro freddo di frigorifero tagliato a tocchetti. Azionate poi le lame per qualche secondo, spegnete e riaccendete. Questo farà sì che il burro non si surriscaldi.

Unite poi l'uovo e lo zucchero e utilizzate una velocità minore delle lame, per non frullare il tutto. Appena gli ingredienti si saranno amalgamati, trasferite il composto su una spianatoia e impastate molto velocemente con le mani.

Dopo la fase di riposo in frigorifero, stendete la pasta facendovi aiutare da un mattarello. Il consiglio è infarinare sia la spianatoia sia il mattarello.

Veniamo alla fase di cottura. Se dovete cuocere soltanto una base di pasta frolla senza ripieno vi lasciamo alcuni trucchetti. Bucherellate sempre il fondo con i rebbi di una forchetta e coprite con un foglio di carta forno, su cui vi consigliamo di sistemare dei legumi secchi. Queste due accortezze faranno sì che il vostro impasto non si gonfi e che sia perfetto per poi farcirlo con la frutta, con la crema pasticcera o con ciò che preferite.

Ecco infine un'idea semplice, ma sempre molto gustosa per la decorazione: montate a neve ferma la panna fresca e mettetela in una sac à poche. Dopo aver sistemato la vostra fetta di crostata sul piattino, decorate con un ciuffetto di panna. Per un tocco in più, spolverizzatela con il cacao amaro.

Curiosità

La crostata è una preparazione famosissima della pasticceria italiana. Ne esistono tantissime versioni dalla crostata di frutta secca alla crostata con marmellata di limoni e ogni variante ha le sue caratteristiche e le sue peculiarità.

Ma quando è nata la crostata? Stabilire la sua nascita è un'impresa molto difficile, ma secondo alcune fonti un antenato di questa preparazione era già diffuso in epoca precristiana.

Esisteva ai tempi un antico rito in onore della sirena Partenope, che abitava nel Golfo di Napoli e allietava la popolazione con il suo canto. Per sdebitarsi gli abitanti le donarono le 7 cose più preziose che avevano: farina, ricotta, uova, grano tenero, latte, spezie e zucchero. Partenope portò questi doni agli dei e loro le restituirono un dolce simile alla nostra crostata.

Una ricetta simile a quella che conosciamo noi oggi parrebbe essersi diffusa a partire dall'anno Mille, grazie all'arrivo della canna da zucchero dall'Egitto.

Ma esiste un'altra leggenda sulla nascita della crostata: sembrerebbe invece essere stata inventata da una suora del convento di San GregorioArmeno. La decorazione delle strisce di pasta frolla sulla superficie di questo dolce ricorderebbe infatti le grate dietro cui vivevano le suore di clausura.

Un'ultima curiosità particolare legata alla crostata: si dice che questo dolce riuscì a far sorridere persino la Regina Maria Teresa d'Austria, passata alla storia con l'appellativo di regina che non sorride mai.

Nel corso del tempo, la crostata è diventata molto famosa, tanto da avere ad oggi anche un suo giorno dedicato: il 9 settembre.

 

Domande Frequenti

Se la pasta frolla mi si sfalda cosa posso fare?

A volte può capitare che la pasta frolla non venga come previsto. In questi casi, niente panico. Aggiungete all'impasto acqua fredda oppure un albume freddo. Amalgamate poi di nuovo il panetto con le mani molto velocemente per non scaldare troppo gli ingredienti. Una volta riassemblato il panetto, avvolgetelo nella pellicola e lasciatelo riposare in frigorifero. Quando l'impasto si sfalda, vi sconsigliamo invece di aggiungere la fecola di patate. Nonostante il suo potere addensante in molte ricette, in questo caso rischierebbe di rendere l'impasto ancor più duro e difficile da maneggiare.

Posso sostituire la marmellata con la crema pasticcera?

La risposta è certamente sì. In questo caso, per cuocere la base di pasta frolla, adagiatevi un foglio di carta forno con dei pesi: fagioli o ceci secchi sono perfetti. Per quanto riguarda la crema pasticcera, preparatela in anticipo e stendetela poi sulla frolla quando è fredda. Per realizzarla partite portando a bollore il latte in un pentolino. A parte montate i tuorli e lo zucchero, aggiungete poi la maizena. Versate il latte nel composto e riportate tutto sul fuoco, mescolate fino a quando non sarà densa al punto giusto. Fatela poi raffreddare coprendola con la pellicola a contatto per impedire che si formi una crosticina dura.

Se volessi fare la crostata di forma rettangolare devo cambiare le dosi?

Quando volete variare le dosi per la pasta frolla ricordatevi sempre queste proporzioni: burro e zucchero devono essere metà della farina. Quindi per 200 g di farina servono 100 g di burro e 100 g di zucchero. Se decidete di provare una crostata rettangolare dovrete quindi aumentare tutti gli ingredienti di conseguenza. Per una teglia standard in alluminio le dose sono le seguenti: 800 g di farina, 400 g di burro, 400 g di zucchero, 2 uova, 100 g di acqua (consigliati per rendere più malleabile l'impasto), un pizzico di sale e mezza bustina di lievito per dolci.

Posso preparare la frolla il giorno prima e poi farcirla l'indomani?

La pasta frolla è una preparazione che necessita di tempo di riposo in frigorifero, che varia da minimo mezzora a qualche ora. È però possibile prepararla il giorno prima e conservarla fino al giorno dopo, in modo tale che il giorno successivo non vi resti altro che cuocere e decorare a piacere. Conservatela in questo caso in frigorifero ben avvolta nella pellicola o in alternativa ben sigillata all'interno di un sacchetto di plastica per alimenti. Questo tipo di conservazione è fondamentale affinché l'impasto non prenda aria e resti così intatto e perfetto per essere utilizzato.

 

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