Il brunch

Il brunch

È il weekend e avete voglia di mangiare qualcosa di sostanzioso e sfizioso allo stesso tempo? Avete voglia di tante cose differenti, ma non avete tempo per preparare un vero e proprio pranzo perché la mattina è già inoltrata? Oppure volete organizzare un'occasione informale e allegra per mangiare con amici o in famiglia, senza il pensiero di un vero e proprio pranzo? Allora il brunch è esattamente quel che fa al caso vostro!

Il brunch è una via di mezzo tra una colazione e il pranzo. La parola nasce infatti dall'unione delle parole inglesi "breakfast" (colazione) e "lunch" (pranzo).

La domenica è, per antonomasia, il giorno da dedicare al relax e alla serenità.
Un’intera settimana è appena passata e un’altra sta per iniziare. Bisogna quindi ricaricarsi, rilassarsi e dedicarci a noi stessi.
Una delle cose più belle della domenica è che ci permette di poltrire fino a tardi.

Al risveglio ci rendiamo conto che è ormai troppo tardi per la prima colazione e che siamo in anticipo rispetto il pranzo. Come accontentare la nostra fame? Semplice, preparando un gustoso brunch! Alla moda e molto soddisfacente dal punto di vista culinario, poiché comprende un numero abbondante di pietanze, il brunch della domenica è il pasto tipico da includere nel proprio menù settimanale, includendo il meglio della colazione e del pranzo, del dolce e del salato.

Per avere in modo semplice e comodo la migliore esperienza di brunch che si possa desiderare, con un risultato appagante per l'appetito almeno quanto per gli occhi, seguite i nostri consigli e suggerimenti: che sia sabato o domenica, oppure un qualsiasi giorno della settimana, partire con un brunch sicuramente sarà la scelta giusta per dare un buon inizio alla giornata!

Origini del brunch

Origini del brunch

Il brunch ha origini anglosassoni ed è molto diffuso in Inghilterra e negli Stati Uniti. Nell’ultimo decennio ha iniziato a diffondersi anche in Italia, a partire dalle grandi città come Milano: da allora è diventato un pasto molto apprezzato anche dal popolo italiano, che – accanto a caffè americano, uova strapazzate con pancetta, avocado toast, pancakes e Caesar salad – non disdegna una propria "versione" all'italiana, con cappuccino, piccola pasticceria, taglieri di salumi e formaggio, panini e frutta fresca.

Oggi, infatti, sono molti i ristoranti, i bistrot, i bar e i wine bar che organizzano il brunch la domenica mattina, proponendo piatti della tradizione americana ma anche di quella locale come insalate, formaggi e salumi accompagnati da cocktail o da un buon bicchiere di vino. Inoltre, molti locali rendono ancora più piacevole questo momento grazie a della buona musica.

Secondo alcuni, questo pasto sarebbe nato in Inghilterra nel 1800, ipotesi nata in riferimento alle tavolate che venivano preparate nelle grandi tenute, dopo le battute di caccia.
Secondo altre fonti, potrebbe essere nato negli anni ‘30, grazie all’idea di un ristoratore e albergatore degli Stati Uniti. Pare che fosse stufo di dover servire la colazione in tarda mattinata, soprattutto nel fine settimana. Decise quindi di creare un unico buffet in cui poter servire i piatti tipici della colazione e quelli del pranzo, anticipandone l’orario. Questa idea piacque molto agli ospiti dell’albergo e poco a poco iniziò a diffondersi presso molti hotel delle maggiori città, diventando una vera e propria abitudine a partire dagli anni ‘70.

Caratteristiche del brunch

Caratteristiche del brunch

Il brunch viene generalmente servito dalle 10:30 alle 16:00. Per alcuni è un vero e proprio appuntamento e i motivi sono molteplici: una grande varietà di piatti al buffet, ricette nuove e, soprattutto, lo stile con cui spesso queste pietanze vengono servite.

Questa tradizione si è diffusa anche grazie al pregio di poter consumare un pasto che sia meno impegnativo di una colazione o di un pranzo, un buon modo per incontrarsi con gli amici nel fine settimana, ma anche per parlare di lavoro con clienti e collaboratori.

Durante questo pasto molto apprezzato è possibile consumare i tipici piatti della colazione anglosassone come bacon, uova, prosciutto e frittelle, ma anche frutta, muffin e dolci vari. Inoltre, è anche possibile trovare degli arrosti di carne e di pesce (come il salmone e il tonno), pollo croccante, insalate e verdura. Spesso si serve salmone affumicato insieme a burro e crostini; per chi ama i legumi c'è l'hummus di ceci o di lenticchie, insalate di fagioli e insalate di riso freddo.

Come abbiamo già detto, durante il brunch sono presenti sia pietanze dolci che salate, poiché deve essere un mix tra una colazione e un pranzo. Realizzarlo in casa è molto semplice – non serve certo essere degli chef! – e un ottimo modo per incontrarsi con gli amici in un clima di relax. Insomma, qualcosa di diverso dal classico invito a pranzo. Inoltre, anche i bambini* troveranno molto divertente questo modo di presentare il cibo.

* sopra i 3 anni

Parte dolce

Parte dolce

Non possono quindi mancare elementi della prima colazione, come caffè e tè (meglio se avete a disposizione filtri con diverse varietà di gusti). Per portare un po’ di stile in tavola potreste anche usare una bella teiera, oppure dei thermos classici, che mantengono caldo il caffè, oppure l’acqua per tè e tisane.

Non può mancare il latte e bevande come succo di frutta o spremuta d’arancia.
E poi müsli, cereali, yogurt, biscotti e fette di pane tostato, da gustare con un velo di burro e marmellata. Non è insolito fornire più scelte tra vari tipi di marmellate e confetture, da selezionare in base ai gusti dei destinatari; se inoltre volete rendere il vostro brunch unico e interessante, potete servire anche più tipologie di miele.

Torte e muffin sono sempre ben graditi, assieme ai pancake, da poter gustare con il classico sciroppo d’acero o con una crema alla nocciola. Potreste preparare anche una cheesecake, con il gusto che preferite, fresca o cotta al forno.
E potreste uscire di casa per acquistare delle brioche oppure sfornarle voi stessi, in casa vostra.

Preparate anche una macedonia di frutta, rinfrescante.

Parte salata

Parte salata

Per quanto riguarda la parte salata, quindi quella del pranzo (o del lunch), sbizzarritevi a portare in tavola i piatti che ritenete più opportuni.

Pizze, focacce e tartine sono sempre ben gradite; ma potreste preparare anche delle gustose torte salate, come una torta salata con patate, oppure degli sfiziosi muffin salati.
Eliminando lo zucchero dalla ricetta per pancake dolci, potrete ottenere una perfetta base per creare piatti salati particolari, come una finta parmigiana di pancake.

Le insalate sono sempre ben gradite, ma anche le verdure grigliate da poter accompagnare con qualche salsa speciale. Portate in tavola insalate particolari, utilizzando frutta e verdure di stagione, come una buona insalata con spinaci, pere e noci.

Seguite le ricette che preferite, preferibilmente qualcosa che vi faccia trascorrere del tempo in cucina piacevolmente.

Potete portare in tavola delle squisite patate al forno o all’insalata; taglieri di salumi e formaggi, oppure una buona mozzarella.
Poi ci sono i primi piatti, anche in questo caso è meglio preferire primi piatti freddi, come un’insalata di farro o di pasta, oppure del cous cous con verdure e legumi.

Tra i secondi piatti potrete preparare degli spiedini di verdure e tofu; fritture e parmigiana, da tenere in caldo il più possibile.
I piatti classici

I piatti classici

Per portare in tavola un piatto che abbia il gusto della tradizione anglosassone, preparate del roastbeef, da affettare in modo molto sottile e da servire freddo. Aggiungere pietanze che appartengono alla classica cucina americana è una buona idea, anche di tendenza. Ricordatevi però che salsicce, uova e bacon vanno consumate calde: cucinateli al momento, oppure procuratevi un portavivande adatto al mantenimento del calore.

Un altro grande classico sono le uova alla Benedict, una preparazione bella da vedere e buona, con l’accompagnamento della salsa olandese. Il Club Sandwich è un doppio tramezzino, che non manca mai durante il brunch americano. Si tratta di un panino multistrato, farcito con ingredienti come insalata, pomodori, pancetta, tacchino e maionese. Fra i locali di New York arriva anche il bagel, un panino con la caratteristica forma ad anello, ricoperto da una gustosa e simpatica granella di semi di papavero, che potrete farcire come preferite.

E poi ci sono i French Toast, delle fette di pane in cassetta che vengono passate in pastella e poi cotte in una padella con un po’ di burro. Possono essere accompagnati con ingredienti dolci e salati, e si preparano facilmente. Basta preparare una pastella con uova sbattute, latte, un pizzico di sale e un po’ di cannella. Si lascia sciogliere un po’ di burro in una padella ampia; si ripassano le fette nella pastella precedentemente preparata e si lasciano cuocere 2-3 minuti per lato. Da gustare caldi. I French Toast appartengono alla cucina americana, anche se il nome può ingannare facendoci credere che siano francesi. Se volete portare un tocco di cucina francese al vostro brunch, potreste preparare dei gustosi croque monsieur e croque madame, dei sandwich davvero particolari e facili da preparare.
In conclusione

In conclusione...

Creare un buffet soddisfacente non è difficile, alcune cose possono essere preparate anche il giorno prima. Ricordate che è importante equilibrare bene i sapori dolci con quelli salati e che durante questo pasto è possibile mettere nello stesso piatto un croissant con crema al cioccolato e delle patate. Insomma, il brunch è un buon modo per trascorrere qualche ora in relax, sentendoci liberi; possiamo dar sfogo alla nostra fantasia e alle nostre voglie, lasciando da parte quelle che sono le nostre abitudini di sempre.

Questo pasto alla moda ci permette di rilassarci e di assaporare tanti nuovi piatti, dal dolce al salato, accompagnandoli con le bevande che preferiamo.

Oltre a del buon cibo, ricordatevi di portare in casa anche un po’ di colore. Utilizzate, quindi, tovaglioli di carta colorati, oggi è possibile trovarne in commercio con motivi geometrici simpatici e con illustrazioni. Se avete delle stoviglie con un design particolare è questo il momento giusto per utilizzarle, ma basta anche una semplice tovaglia bianca e un vaso con dei fiori, per far venire il sorriso.

Uno degli aspetti positivi del brunch è che potrete totalmente rilassarvi e trascorrere una giornata in serenità (è pur sempre il weekend!). Non dovrete servire i vostri ospiti, fare porzioni, ritirare i piatti. Tutte le posate, i piatti e i tovaglioli saranno accanto al buffet e ognuno potrà crearsi delle porzioni servendosi da solo, esperienza che i bambini* troveranno molto divertente. Un buon modo per trascorrere qualche ora in compagnia, in tutta serenità.

Per prendere qualche spunto sull'allestimento, provate a fare un giro per i locali e i ristoranti che propongono il brunch. Buon appetito e non dimenticate di accompagnare i sapori con della buona musica!

* sopra i 3 anni

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